Campione del mondo Azamour Stradivarius, di 4 anni; nel 2014 fu il nonno Azamour Najla a conquistare lo stesso riconoscimento
CITTÀ DI CASTELLO I levrieri più belli del mondo sono allevati a Città di Castello, “tempio“ degli azawakh (letteralmente "i principi del deserto"). I campioni cresciuti nell’allevamento Azamour di Francesca Zampini continuano a fare incetta di titoli e riconoscimenti. L’ultimo in ordine di tempo venerdì a Helsinki in Finlandia dove si è svolto il campionato mondiale 2025 con una straordinaria e unica doppietta targata Città di Castello. Il titolo di "campione mondiale" e di "miglior soggetto assoluto", il più bello del mondo in tutte le categorie, è andato ad Azamour Stradivarius, 4 anni, di proprietà di due famosi giudici polacchi Adam Ostrowsky e Jakub Kruchev. Nelle femmine il titolo di campionessa del mondo dei veterani è stato assegnato ad Azamour Najla di proprietà finlandese, levriero ancora una volta nato e allevato a Città di Castello. Nell’edizione del 2014 vinse il titolo di giovane campione del mondo Azamour Zakij sempre di proprietà di Francesca Zampini e nonno dell’attuale campione del mondo: una genealogia da consegnare alla storia della cinofilia. Tutti i soggetti pluridecorati sono stati infatti allevati a Cerbara (allevamento Azamour) da Francesca con la collaborazione di Patrizio Palliani, "handler" ed esperto di cani e genealogia, artefice dei successi a ripetizione in questi ultimi anni che hanno proiettato il nome della città in tutto il mondo. "Per noi – dice Francesca Zampini - è un momento di grandissima gioia ed emozione che desideriamo condividere con tutti i nostri collaboratori". Il Comune aveva attribuito ad inizio del 2025 un riconoscimento ufficiale alla carriera per l’allevatrice italiana dei levrieri. Dal 2006 ad oggi gli Azawakh made in Città di Castello per 10 anni consecutivi hanno sempre ottenuto il migliore assoluto della propria razza ai campionati del mondo.