ROBERTO OLIGERI
Cronaca

Cani e vacanze. Campagna anti abbandoni

Con la crescente sensibilità verso i diritti degli animali e l’introduzione di nuove leggi, è importante che l’allevamento professionale divenga...

Con la crescente sensibilità verso i diritti degli animali e l’introduzione di nuove leggi, è importante che l’allevamento professionale divenga...

Con la crescente sensibilità verso i diritti degli animali e l’introduzione di nuove leggi, è importante che l’allevamento professionale divenga...

Con la crescente sensibilità verso i diritti degli animali e l’introduzione di nuove leggi, è importante che l’allevamento professionale divenga un pilastro per la protezione e il benessere dei cani. Soprattutto ora, all’inizio dell’estate, il tempo in cui iniziano le vacanze e tristemente noto per l’abbandono di tanti amici a ’quattro zampe’ da parte di proprietari senza scrupoli.

"L’abbandono di un cane è un atto inaccettabile, che causa immense sofferenze – dichiara Francesco Bartoli, portavoce dei ’Guardiani della Luna’ di Soliera – Ogni anno in Italia, dai 50 ai 70mila cani finiscono nei canili. All’estero, ad esempio in Francia, la situazione è pure peggiore. Con circa 100mila abbandoni l’anno. Questi numeri richiedono azioni concrete". Il professionista sottolinea inoltre come questi animali abbandonati non provengano da allevatori professionali, con comportamenti etici, bensì siano il frutto di randagismo, maltrattamenti, improvvisate cucciolate casalinghe non gestite. L’allevamento professionale si concentra sulla prevenzione di situazioni simili, offrendo continuo supporto ai proprietari e utilizzando ’contratti etici’ che prevedono il rientro del cane in allevamento,in caso di necessità.

"Siamo convinti che una regolamentazione più stringente per l’allevamento, che limiti l’attività ai soli professionisti qualificati, sia essenziale per promuovere una cultura dell’adozione consapevole – spiega ancora il Bartoli – Questo non solo tutelerebbe gli animali da pratiche irresponsabili ma ridurebbe drasticamente gli abbandoni, assicurando a ogni cane una vita dignitosa".

Roberto Oligeri