
La danzatrice Giulia Spattini è tra i protagonisti dello spettacolo “Accusa alla luce“ per la regia di Samuele Chiovoloni
ASSISI – Da domani al 6 settembre all’Abbazia di San Benedetto, uno dei luoghi più belli e carichi di storia del Subasio, viene proposto il progetto artistico e performativo “Ogni Angolo Ogni Pietra – Immaginario poetico teatrale della Città“. Ideato e organizzato dal Piccolo Teatro degli Instabili diretto da Fulvia Angeletti e sostenuto dalla Città di Assisi, con la collaborazione artistica di Samuele Chiovoloni che ne cura la regia e la drammaturgia, è in programma in due turni, alle 17.30 e alle 19.30, per quella che vuole essere una performance itinerante all’esterno e all’interno dell’Abbazia.
Il cast del nuovo spettacolo, dal titolo “Accusa alla luce – Atti di teatro corale contro l’oblio“ (che richiama un verso di Aldo Capitini), vede la partecipazione dell’attore Michele Nani, della cantante Sara Marini, dei danzatori Paolo Rosini e Giulia Spattini e come sempre del numeroso gruppo di performer della Compagnia del Piccolo Teatro degli Instabili. "Questa nostra “Accusa alla luce“ è un atto performativo che illustra, fra teatro danza e musica, il tentativo umano di opporsi alla morte, di non cederle gentilmente il passo, di tenere la traccia di ciò che è stato sino all’atto, estremo, di richiamare alla vita quanto è venuto meno" dice Samuele Chiovoloni.
"Teatro di questa insurrezione evocativa è l’Abbazia di San Benedetto al Subasio, antichissimo sito proto-cristiano che ci è stato generosamente concesso dal Monastero delle Benedettine di Sant’Anna di Bastia Umbra – aggiunge la direttrice artistica Fulvia Angeletti -: luogo di preghiera e lavoro come vuole la Regola ma, allo stesso tempo, spazio di irreale silenzio fra cielo e terra che evoca la purezza di una condotta spirituale ineccepibile".
Cambia anche la viabilità lungo la Sp 251 San Benedetto con senso unico di circolazione a salire, dalle 16 alle 22, nei tre giorni in cui si svolge lo spettacolo.