LISA CIARDI
Agrofutura

Il festival di AgroFutura, nuove idee da seminare. Tutti a lezione con i big

Il 10 giugno parte la due giorni a Palazzo Strozzi Sacrati: fra talk e laboratori. Spazio a tecnologie emergenti, visite guidate e dibattiti su vivai e agricoltura. Focus anche su imprenditoria giovanile e cibo sostenibile: il cartellone

A supporto dell’iniziativa gli inserti speciali su QN, il Resto del Carlino e La Nazione

A supporto dell’iniziativa gli inserti speciali su QN, il Resto del Carlino e La Nazione

Firenze, 3 giugno 2025 – Conto alla rovescia per AgroFutura Festival, il grande evento dedicato a innovazione, politiche europee, agricoltura 4.0, giovani imprenditori, cibo sostenibile e cultura del paesaggio. In arrivo, il 10 e l’11 giugno, a Palazzo Guadagni Strozzi Sacrati, in piazza Duomo, a Firenze, due giorni di incontri, dibattiti, laboratori e degustazioni. L’iniziativa nasce da un progetto di Quotidiano Nazionale, La Nazione e il Resto del Carlino, in collaborazione con le Regioni Toscana ed Emilia-Romagna. Ha come main partner Bper, partner Inalca - Gruppo Cremonini, Orogel e Selenella; è patrocinato dal Comune di Firenze, e realizzato in collaborazione col Fai Toscana.

Si partirà dunque il 10 giugno (ore 10, sala Pegaso, Palazzo Strozzi Sacrati) quando ad aprire i lavori saranno il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e la sua vice, Stefania Saccardi, che ha anche la delega all’agricoltura. Quindi il saluto di Leonardo Marras, assessore toscano all’economia, e Sara Funaro, sindaca di Firenze. A seguire un panel politico-istituzionale con Dario Nardella, membro della Commissione agricoltura del Parlamento Europeo; Patrizio La Pietra, sottosegretario al Ministero dell’agricoltura (Masaf); Marco Stella, coordinatore regionale di Forza Italia. Si parlerà di filiere agroalimentari con esperti come Denis Pantini (Nomisma), Sara Turchetti (Irpet), Marco Lazzari (Bper Banca), Massimo Vincenzini (Accademia dei Georgofili) e Michele Conti (sindaco di Pisa, delegato nazionale Anci all’agricoltura).

Ampio spazio verrà dedicato alle tecnologie emergenti con focus su Agricoltura 4.0 (Simone Orlandini, Marcello Mele, Marco Locatelli) e case history a cura dell’Ente Terre Regionali Toscana. Dopo il light lunch curato da ’Quore’ in collaborazione con Vetrina Toscana, nel pomeriggio focus sull’imprenditoria giovanile e femminile in agricoltura con Cristina Manetti (capo gabinetto della Regione Toscana), Violante Gardini Cinelli Colombini (Movimento Turismo del Vino), Rossella Rabatti (Cooperativa Toscana Giaggiolo).

Seconda giornata l’11 giugno, con ’AgroPop’, fra divulgazione, degustazioni e cultura del cibo. In programma, visite guidate a Palazzo Strozzi Sacrati col Fai, rassegna stampa in diretta con La Nazione, un incontro su clima e meteorologia con Gaetano Genovese (3B Meteo) e Bernardo Gozzini (Lamma). Nel pomeriggio, il confronto a più voci con chef come Giulio Picchi e Filippo Saporito, ma anche l’intervento di Stefano Caccavari di Mulinum e gli approfondimenti con i nutrizionisti Ciro Vestita e Sofia Ballati.

Chiuderanno la giornata i temi della paesaggistica e del vivaismo con gli interventi di Francesco Ferrini (presidente distretto vivaistico di Pistoia), Marco Cappellini (dg Giorgio Tesi Group), Gianluca Cristofori (Allevamenti Verdi 02 Farm) e il divulgatore scientifico Marco Martinelli. Il pubblico potrà partecipare a laboratori esperienziali e degustazioni guidate a cura di Donne in Campo Toscana, Associazione produttori apistici Toscani (Arpat) e Strade del vino, dell’olio e dei sapori. A supporto dell’iniziativa, infine, vari inserti speciali su QN, il Resto del Carlino e La Nazione, la piattaforma quotidiano.net/agrofutura2025, contenuti social, video e format interattivi.