Matteo Cappelli
Cronaca

Violenta aggressione a una donna, picchiata all’esterno di un locale

L’episodio ieri mattina alle 5 ripreso dalle telecamere di videosorveglianza in piazza Matteotti a Siena

L'aggressione ripresa dalla telecamera esterna del locale

L'aggressione ripresa dalla telecamera esterna del locale

Siena, 25 agosto 2025 – Nuovo episodio di violenza in piazza Matteotti, negli spazi esterni del locale Taz. Nella prima mattina ieri, poco dopo le ore 5, le telecamere di videosorveglianza hanno ripreso il grave episodio che vede coinvolti cinque stranieri. La vittima è una donna che, mentre era seduta su una sedia del locale, è stata colpita con forza alle spalle da una delle altre persone presenti. Dalle immagini diffuse dallo stesso proprietario si può notare come la vittima viene prima colpita ripetutamente e successivamente privata della propria borsa. Alla scena hanno assistito altri quattro uomini oltre l’aggressore, che però non sono intervenuti a difendere la vittima, con uno di loro che sembra riprendere l’accaduto con uno smartphone.

“L’ennesimo caso di violenza, in una delle piazze più importanti e centrali della città – afferma Riccardo Grandi, 27enne proprietario del locale dove è avvenuta l’aggressione –, è una scena agghiacciante, sia per l’aggressione in sé, ancor più grave perché ai danni di una donna, sia perché quattro-cinque sono rimasti inermi ad assistere. Alla riapertura mattutina ci siamo accorti che qualcosa non andava quando abbiamo trovato una sedia rotta, allora guardando le telecamere di videosorveglianza ci siamo accorti cosa era successo”.

Un episodio che si aggiunge ai numerosi avvenuti durante l’inverno in una zona del centro storico che ha richiesto più interventi delle forze dell’ordine. “Tra le bottigliate in inverno, le aggressioni e le risse pensavo fosse cambiato qualcosa – continua Grandi – invece siamo al punto di partenza. Chi di dovere dovrebbe fare qualcosa in più per evitare questi problemi.

Ieri ho provato a presentare subito denuncia, ma mi è stato risposto di tornare in un giorno non festivo. Sono rimasto senza parole...”. Un’accusa formulata anche pubblicamente sul profilo social nel quale è stato pubblicato il video della violenta aggressione.

Una vicenda che fa tornare la preoccupazione per una zona che, dopo gli intensi pattugliamenti disposti nei mesi scorsi, sembrava aver ritrovato più calma. E che fa soprattutto temere per la gratuità dell’azione violenta di cui è stata vittima una donna, con altri uomini rimasti a guardare l’accaduto senza intervenire.