
La piazza di San Gimignano che, al termine dell’iter autorizzativo, diventerà piazza 13 luglio 1944
La richiesta di dedicare il piazzale della Coop di Baccanella ’13 luglio 1944’, giorno della liberazione di San Gimignano, proposta al sindaco e alla giunta dall’associazione Don Grassini guidata dal presidente Gabriello Mancini, è stata subito accolta. "Sono lieto di comunicare che la giunta comunale di San Gimignano – ha risposto il sindaco Andrea Marrucci a Mancini – ha favorevolmente accolto la proposta, che si inserisce coerentemente nelle azioni dell’amministrazione a mantenere viva la memoria della Resistenza, della lotta di Liberazione e il contributo di tanti e tante sangimignanesi dettero per la riconquista della libertà perduta sotto il regime fascista e della occupazione nazifascista".
E precisa di avere "dato disposizione alla segreteria comunale di presentare proposta di delibera di giunta che vada in tal senso. Tuttavia – precisa il sindaco – l’iter non sarà breve per arrivare all’intitolazione che vorremmo diventasse piazza 13 Luglio 1944, perché sul luogo insistono dei numeri civici e dovremmo passare dall’iter autorizzativo della prefettura. Completato l’iter coglieremo l’occasione di dare una logica rimessa a nuovo dell’area antistante la Coop, già inserita nel progetto di lavori di restauro al ’check-point’ dei bus turistici e coinvolgere di questa memoria anche la locale sezione Anpi San Gimignano. Sarebbe nostra volontà collocare nella futura piazza una targa, in italiano e inglese, e sintetizzare l’episodio della Liberazione di San Gimignano e l’azione partigiana che la precedette"
A ricordo di storia e memoria del centro storico di San Gimignano, che fu ridotto in macerie.