REDAZIONE SIENA

Uno spot sui social per la città: "Ha colto l’emozione della Piazza"

Il rettore del Magistrato sottolinea "che ha realizzato un filmato simile al video di una sua canzone. Siena possiede un enorme patrimonio che sarebbe bello venisse apprezzato però durante tutto l’anno" .

Il rettore del Magistrato Benedetta Mocenni interviene dopo l’omaggio di Madonna al Palio

Il rettore del Magistrato Benedetta Mocenni interviene dopo l’omaggio di Madonna al Palio

di Laura Valdesi

SIENA

La dichiarazione d’amore di Madonna, icona pop che riesce sempre a far parlare di sé, mix di genio e sregolatezza, è stato un bel dono di visibilità per la città. Ma anche, se si vuole, una carezza al Palio. Alla Festa che le ha rapito il cuore e che desiderava tanto vedere – Madonna dixit – nel giorno del suo compleanno. Sogno realizzato il 16 agosto scorso. Con tanto di post su Instagram dove sottolineava le peculiarità della corsa dimostrando di averne percepito le sfumature.

Rettore del Magistrato Benedetta Mocenni, cosa pensano le Consorelle dell’omaggio di Madonna alla città e alla Festa?

"Una bella cosa. Per noi è stato un grande onore non tanto la sua presenza, si trattava di una visita privata della cantante che è andata a Palazzo d’Elci. Quanto, appunto, lo spot che è fatto sui social. Ritengo che possa essere importante per la città. Da persona sensibile ha colto l’emozione che pervade la Piazza durante i tre giri sul tufo dei cavalli. Fa piacere che, persone del suo livello e della fama di Madonna, che hanno esperienza di feste e di luoghi speciali in ogni angolo del mondo, restino colpite da quei momenti che riescono a trasmettere qualcosa di veramente unico".

Il Palio da sempre richiama teste coronate, politici e rappresentanti delle istituzioni, star del cinema e della musica. Tutte hanno mostrato apprezzamento ma Madonna è andata oltre. Uno spot che ha fatto il giro del mondo.

"Diciamo che fa parte del suo mestiere. Nel senso che magari, rispetto ad un capo di Stato che ha un approccio mediatico più istituzionale, lei, quale donna di spettacolo e pop star, ha voluto mettere immagini e fare un post che potrebbe essere quasi un video di una sua canzone. Qualcosa insomma di più vicino alla sua attività. Non farei dunque un paragone rispetto ad altri".

Da sempre nel mondo contradaiolo si dibatte se è meglio un Palio senza vip, che sostanzialmente non interessano ai senesi concentrati sulle loro emozioni, uno invece che accoglie a braccia aperte chi desidera tuffarsi in questa giostra. Cosa ne pensa il rettore?

"Siena ha certo nel Palio il suo gioiello principale, la sua peculiarità. Però in città non esiste soltanto questo. Credo che avere personalità di rilievo e celebrità sia importante tutto l’anno. Abbiamo un enorme patrimonio artistico, storico e culturale, numerose chiese. Senza dimenticare l’enogastronomia. Quindi, gli ospiti ben vengano ma ritengo che sia importante avere ospiti sempre, perché possano apprezzare i nostri tesori in ogni stagione dell’anno. Compresi quelli delle Contrade che sono luogo di vita tutto l’anno e disponibili ad ospitare nei propri musei e negli oratori chi ci vuole onorare della presenza".