Festa degli Statuti a Piancastagnaio con la contrada rosso verde di Castello che ha offerto la performance migliore durante le gare di Asta e Bacchetta.
Il torneo ha visto le quattro contrade del paese, e cioè Borgo, Castello, Coro e Voltaia cimentarsi in esercizi e giochi di bandiere accompagnati da rullanti, tamburini, scene in piazza e rievocazione figurata di uno degli episodi di giustizia che furono emanati dalle civiche autorità dopo l’acquisizione dei codici da parte degli inviati della Comunità di Piancastagnaio ai maggiorenti della Repubblica Senese e proclamati solennemente al popolo Pianese nel mese di Ottobre 1416 che ne fece un modello del vivere civile per la vita della Comunità.
Le gare si sono svolte nel campo dei giochi all’interno della pista tematica del Parco della Madonna di San Pietro dopo l’ingresso del corteo storico del Magistrato delle contrade.
Giuria quest’anno proveniente dalla città di Torrita e composta da Giacomo Novembri ed Emili Massai sbandieratori , Gaetano Ranaldo e Giovanni Fumi musici. Il gruppo della contrada di Castello era così composto: Caterina Conti e Aurora Bruni responsabili del Corteo Storico. Gruppo composto da Tommaso Bonfanti Paggio maggiore, Andrea Piccini, Emanuele Guerrini, Amedeo Rossi tamburini, Simone Rossetti e Ludovico Trabalza sbandieratori.
A loro è stato consegnato l’ambito trofeo dello scudo ligneo con al centro l’ immagine della Madonna e i simboli delle quattro contrade, del Comune, del Magistrato delle contrade.
Grande esultanza per i giovani e giovanissimi Castellesi che hanno realizzato il punteggio massimo grazie ad un’esibizione perfetta portata avanti dai ragazzi con determinata sicurezza. Bravi anche i ragazzi di Borgo, Coro e Voltaia. Per tutti il plauso e il ringraziamento da parte delle autorità per l’ impegno e il sacrificio che mettono come preparazione durante tutto l’anno per prepararsi all’importante appuntamento.
Giuseppe Serafini