ANNA DUCHINI
Cronaca

Sul caso di febbre West Nile. L’Asl conferma: non ci sono focolai

L’Asl Toscana sud est conferma quanto già comunicato dal Comune e ufficializza che il sopralluogo effettuato nella zona di...

E’ stata emessa un’ordinanza precauzionale con le buone pratiche da seguire per evitare ristagni d’acqua e ridurre la presenza di zanzare

E’ stata emessa un’ordinanza precauzionale con le buone pratiche da seguire per evitare ristagni d’acqua e ridurre la presenza di zanzare

L’Asl Toscana sud est conferma quanto già comunicato dal Comune e ufficializza che il sopralluogo effettuato nella zona di residenza del caso probabile di febbre West Nile ha dato il seguente esito: non sono stati rilevati focolai di zanzare né situazioni di rischio. Controllati tombini, raccolte di acque piovane e fossati, senza evidenziare criticità. Il soggetto segnalato, clinicamente guarito e senza postumi, non è da considerarsi infetto, poiché il caso resta in fase di accertamento. Le autorità sanitarie ricordano che il virus West Nile non si trasmette da persona a persona e che non sono previste disinfestazioni straordinarie: i trattamenti adulticidi sono infatti sconsigliati in assenza di focolai, per i loro effetti collaterali e il limitato impatto reale sulle zanzare. Il Comune di Chianciano Terme, guidato dalla sindaca Grazia Torelli, ha già attivato tutte le misure previste dalla normativa nazionale e regionale. Oltre al sopralluogo, è stata emessa un’ordinanza precauzionale con le buone pratiche da seguire per evitare ristagni d’acqua e ridurre la presenza di zanzare. In questo quadro, oltre alle misure già adottate, non è possibile né necessario intervenire con altre azioni straordinarie. Si raccomandano le indicazioni del Ministero sul sito web del Comune.

Anna Duchini