
Il chitarrista Lage Lund
Lo scenario è uno dei più suggestivi della città: il bastione San Domenico della Fortezza Medicea, dove oggi (ore 21,30 ingresso a pagamento) sarà protagonista Siena Jazz con ’Siena Jazz Masters’: musicisti-docenti provenienti da tutto il mondo insieme sul palcoscenico. Sono Marquis Hill, Lage Lund, Gabriele Evangelista, JK Kim, Francesco Bearzatti, Reinier Baas, Kit Downes.
Marquis Hill, uno dei giovani trombettisti più emozionanti di Chicago, è musicista, compositore e bandleader di fama internazionale. Ha lavorato instancabilmente per abbattere le barriere tra Jazz contemporaneo e classico, hip-hop, R&B, Chicago house, neo-soul. Lage Lund è acclamato come uno dei migliori chitarristi della sua generazione e uno dei più interessanti artisti jazz di oggi.
Gabriele Evangelista, è un toscano che, nonostante la giovane età, vanta un numero di collaborazioni da musicista dalla lunga carriera: ha suonato negli Usa, in India, Croazia, Austria, Germania, Francia, Bulgaria e Slovacchia. JK Kim è un batterista, improvvisatore, compositore e musicista elettronico pluripremiato, originario di Incheon, Corea, nominato da Billboard. È diventato una voce fondamentale nel panorama jazz contemporaneo.
Francesco Bearzatti (sax tenore) è definito "narratore innamorato delle parole e capace di prodigiose innovazioni, straniero e sempre e ovunque eppure profondamente italiano, musicista all’eterna ricerca dell’altro, attirato da processi rivoluzionari purché liberi e mutevoli e non rigidi". Infine Reinier Baas, chitarrista e compositore olandese esploso grazie alle sue collaborazioni internazionali e alla sua grandissima originalità, e Kit Downes al pianoforte, solista dal grande carisma.
Oltre 90 studenti provenienti da 20 Paesi: Siena Jazz è un crocevia di professionalità ma anche di speranze per tanti ragazzi che domani diventeranno i protagonisti della musica mondiale. Non solo jazz.
Massimo Biliorsi