Tutta la droga sequestrata in un monolocale di Siena
Siena, 13 maggio 2023 - Usavano il frigorifero di un monolocale come deposito di droga. A Siena la Polizia ha arrestato due ragazze italiane di 23 e 25 anni e ha sequestrato la bellezza di quasi 27 chili di hashish. Ieri i poliziotti, dopo mesi di controlli antidroga, hanno colto in flagranza le due spacciatrici, entrambe provenienti dalla Val d’Elsa.
A far scoprire l’inusuale deposito, spiegano gli investigatori in una nota, la “fugace movimentazione” di un borsone, all'interno di uno stabile situato in una strada periferica di Siena, da parte di un soggetto che, in pochi minuti, entrava ed usciva da quell'abitazione dileguandosi con la propria autovettura. Insospettiti dal fatto, i poliziotti della squadra mobile della questura di Siena si sono avvicinati all'edificio, dove hanno avvertito un forte odore di hashish, proveniente per l’appunto dalle finestre della casa in cui era entrata la persona col borsone. Gli agenti hanno quindi atteso l'uscita dall'appartamento sospetto di due ragazze le quali, interrogate in merito a quel forte odore, non hanno fornito alcuna plausibile giustificazione.
A quel punto è scattata la perquisizione e, nel frigorifero del monolocale, è stato rinvenuto l'hashish: un totale di 24 chili, suddivisi in 239 panetti di droga, a loro volta distribuiti in 21 buste di cellophane trasparente sigillate in sottovuoto; un altro chilo e 300 grammi della stessa sostanza suddivisa in ovuli da 10 grammi ciascuno, contenuti in quattro distinte buste in cellophane trasparente; infine, due buste in cellophane trasparente contenenti ciascuna due panetti di hashish di forma circolare, per un altro chilo. Fuori dal frigo, e nelle abitazioni delle due ragazze, è stato inoltre trovato il restante hashish, oltre a 15 grammi di marjuana e 2 grammi di eroina distribuiti in quattordici piccole dosi.
Il monolocale, secondo gli investigatori, serviva come vero e proprio centro di lavorazione dell'hashish. Nella stessa abitazione, sono stati trovati quasi 37mila euro in contanti. Per le due si sono spalancate le porte di Sollicciano, in attesa dell’udienza di convalida. Sequestrati il denaro e la droga.