
Il 23 luglio appuntamento alle 21,30 invece con "I corpi mentono. Le ossa accusano"
Tutto esaurito per "Perché sei un essere speciale", la serata-omaggio a Franco Battiato nel calendario "DestateVi" dell’Accademia dei Fisiocritici.
Ottima scelta del gruppo "Battito Battiato" per onorare il genio di un protagonista della musica classica, contemporanea e pop dei nostri tempi. L’attenzione del pubblico dimostra che, anche senza rilevanti budget, si possono organizzare eventi di classe che richiamano pubblico. Quello che conta sono ancora le idee, ma anche uno stile sobrio che mette insieme scienza e spettacolo. Senza "aggredire" il vasto repertorio di Battiato, il gruppo toscano-siciliano non imita ma sorvola, non ricalca ma sottolinea, il resto è fatto proprio dall’unicità di questi brani che divertono e fanno pensare.
L’attenzione si sposta verso l’appuntamento del 23 luglio, anche questo di sicura originalità. "I corpi mentono. Le ossa accusano. Cold case del Medioevo", il 23 luglio ore 21,30. Fra analisi scientifiche e musica, il pubblico sarà condotto nel mistero di alcuni crimini medievali irrisolti, ricostruiti a partire dalle ossa.
A svelarne le dinamiche omicidiarie, sarà il fisiocritico Stefano Ricci Cortili, antropologo fisico e illustratore scientifico, tecnico del laboratorio di Antropologia del Dipartimento di Scienze Fisiche della Terra e dell’Ambiente dell’Università di Siena, una delle massime autorità in particolare nella ricostruzione anatomica dei primi ominini e collaboratore di autorevoli riviste scientifiche internazionali, quali ad esempio Focus, National Geographic e Nature. Introduce la serata la proiezione di "Bone stories" il cortometraggio del regista Gabriele Clementi.
A commentare i diversi cold case una coinvolgente colonna sonora di chitarra e contrabbasso elettrico suonata dal vivo da Jacopo Crezzini.
Massimo Biliorsi