PAOLO BARTALINI
Cronaca

Polo di servizi per disabili e social housing, primo step

Social housing a Poggibonsi. Primo step progettuale per il polo di servizi innovativi per persone disabili e per l’emergenza abitativa....

Social housing a Poggibonsi. Primo step progettuale per il polo di servizi innovativi per persone disabili e per l’emergenza abitativa....

Social housing a Poggibonsi. Primo step progettuale per il polo di servizi innovativi per persone disabili e per l’emergenza abitativa....

Social housing a Poggibonsi. Primo step progettuale per il polo di servizi innovativi per persone disabili e per l’emergenza abitativa. Superficie che sorgerà in via Aldo Moro, sulla base del progetto della strategia territoriale "ABCura" su cui il Comune ha avuto accesso alle risorse della programmazione europea. Afferma la sindaca Susanna Cenni (foto): "Il polo ospiterà servizi residenziali e semiresidenziali di accoglienza e accompagnamento destinati ad adulti e disabili di diverse età e a nuclei familiari in emergenza abitativa. Un intervento di natura sociale che risponde a esigenze assistenziali e abitative per sostenere l’autonomia delle persone mettendo a disposizione servizi e ambienti studiati per favorire l’inclusione, la condivisione e il legame con la comunità". In via Aldo Moro sono previsti spazi destinati al Dopo di noi, a Rsa, ad attività laboratoriali, alloggi per nuove forme di housing sociale, spazi comuni, una piazza pubblica, luoghi per la socializzazione. Il nucleo protetto del Dopo di Noi sarà pensato per la coabitazione e l’autonomia di cinque persone con disabilità. La Residenza Sanitaria per Disabili sarà offrirà prestazioni ad adulti disabili con diversi gradi di non autosufficienza attraverso un nucleo di venti posti letto. Ulteriori spazi saranno dedicati a tre laboratori, suddivisi in ambienti polivalenti per favorire l’inclusione e l’interazione con la comunità. "Un luogo – aggiunge il vice sindaco Fabio Carrozzino – che sarà un riferimento sociale e urbano, dato che non a caso prenderà forma accanto alla scuola innovativa di via Aldo Moro e la sua progettazione deriva anche dall’attenzione alle esigenze dei servizi e alla capacità di aprirsi alla comunità". Progetto inviato alla Regione per la domanda di finanziamento, come da procedura del bando del programma Ue. Costo complessivo 6,6 milioni di euro di cui 1,8 di cofinanziamento del Comune.

Paolo Bartalini