
MONTEROTONDO Una nuova forma di welfare territoriale prende in provincia di Grosseto. È stato inaugurato il Co-Housing San Lino, una struttura...
MONTEROTONDOUna nuova forma di welfare territoriale prende in provincia di Grosseto. È stato inaugurato il Co-Housing San Lino, una struttura di residenzialità leggera destinata ad accogliere anziani autosufficienti e nuclei familiari in condizione di fragilità sociale, offrendo un’opportunità abitativa dignitosa, sicura e inclusiva. La nuova struttura sorge all’interno dell’ex asilo San Lino, nel centro storico del paese, completamente riqualificato grazie a fondi regionali e comunali. Oggi ospita sette appartamenti indipendenti, spazi comuni per la socializzazione, una terrazza panoramica e un giardino attrezzato, pensati per facilitare la convivenza e promuovere il senso di comunità. "Con il Co-Housing San Lino – ha dichiarato il sindaco Giacomo Termine – Monterotondo Marittimo si dota di uno strumento innovativo di welfare, capace di rispondere a bisogni reali: solitudine, vulnerabilità abitativa, assenza di reti familiari. Ridiamo vita a un edificio storico trasformandolo in un presidio di solidarietà, autonomia e cura diffusa". L’accesso alla struttura avverrà tramite valutazione dei servizi sociali della Società della Salute. Il percorso sarà rivolto a persone che, pur non necessitando di assistenza sanitaria continuativa, si trovano in situazioni di disagio economico, isolamento sociale o fragilità abitativa. I primi inserimenti sono previsti per il mese di agosto. Ogni assegnazione – con una durata massima di due anni, prorogabile – sarà accompagnata da un Progetto Assistenziale Individualizzato (PAI), costruito insieme all’utente, con l’obiettivo di promuovere l’autonomia, facilitare l’integrazione sociale e sostenere il percorso verso una stabilità abitativa e relazionale duratura. "Questo è un esempio concreto – ha aggiunto il sindaco – di come le politiche sociali possano diventare motore di rigenerazione urbana e risposta ai bisogni delle persone".