
La culla di co-sleeping acquistata grazie a una donazione della Polizia penitenziaria
La generosità di agenti della Polizia penitenziaria. Un nuovo strumento è adesso a disposizione del reparto di Neonatologia e Pediatria dell’ospedale di Campostaggia: il padiglione della Valdelsa può contare su una culla di co-sleeping, acquistata proprio grazie a una donazione a cura di appartenenti al corpo di Polizia Penitenziaria che operano negli istituti di reclusione di Siena e di San Gimignano. L’importante presidio sanitario sarà impiegato per garantire la sicurezza e facilitare l’allattamento, rendendo possibile alla mamma e al neonato di dormire vicini e in piena sicurezza. All’evento, in rappresentanza dei due Istituti penitenziari, sono intervenuti ieri pomeriggio il comandante della Casa Circondariale di Siena Marco Innocenti, il vice comandante della Casa di Reclusione di Ranza a San Gimignano, Giuseppe Bonfitto e alcuni rappresentanti del corpo di Polizia Penitenziaria di ciascun reparto. Presenti anche la direttrice di Campostaggia Lucia Grazia Campanile, il direttore di Neonatologia e Pediatria Angelo Cardiello, Corrado Tonelli della Direzione infermieristica Zona Distretto e Presidio ospedaliero Alta Val d’Elsa, la coordinatrice infermieristica di Neonatologia e Pediatria Francesca La Rossa, e un gruppo di infermiere e ostetriche del Reparto e la ginecologa del Punto nascita di Campostaggia. Soddisfatto il dottor Cardiello "Ho il piacere di ringraziare ancora una volta la Polizia Penitenziaria per la donazione. Un atto di generosità che ha permesso l’acquisto della culla per neonati next to me. Un oggetto utile per la sicurezza durante il rooming in e il co-sleeping, cioè la degenza del neonato in camera con la madre per mantenere e favorire anche dopo il parto il contatto e l’allattamento al seno. Si aggiunge ad altre culle dello stesso tipo, per un sempre migliore servizio alla popolazione del nostro punto nascita come Ospedale amico delle bambine e dei bambini dell’Unicef". Il dottor Cardiello ha menzionato altre realtà locali che nel tempo hanno mostrato generosità verso il Reparto stesso, dall’associazione Il Masso all’associazione Via Maestra attraverso la Cena di gala nel centro storico. "Siamo grati alla Pediatria di Campostaggia - si spiega dagli agenti penitenziari - per averci invitato a celebrare l’evento. Questa donazione sancisce l’unione tra le forze dell’ordine e l’assistenza territoriale, entrambe al servizio della comunità, nella condivisione concreta dei valori di solidarietà, prossimità, sicurezza".
Paolo Bartalini