
Il carcere di Porto Azzurro
Porto Azzurro (Livorno), 8 giugno 2025 - "Violenti disordini da parte di alcuni detenuti, prevalentemente stranieri" nel carcere di Porto Azzurro (Livorno), all'isola d'Elba lo scorso 5 giugno: lo riferisce il sindacato Sappe che parla di una situazione "per ore molto grave ma" "per fortuna poi rientrata". Francesco Olivieri, segretario per la Toscana del Sindacato autonomo polizia penitenziaria, evidenzia che quanto accaduto purtroppo era "ampiamente prevedibile" e spiega che la "sommossa è stata scatenata da alcuni detenuti di origine magrebina, con la complicità di un detenuto italiano". I reclusi, sorpresi durante a distillare alcol, "hanno reagito con violenza verbale, minacce e atteggiamenti ostili nei confronti del personale in servizio". Ma il sindacato parla anche di "significativi" danni al reparto coinvolto perchè "I detenuti hanno appiccato un incendio e distrutto arredi e suppellettili, mettendo seriamente a rischio l'incolumità degli agenti". "Grazie alla tempestività e alla professionalità del corpo di polizia penitenziaria, supportato dal gruppo di intervento, dal comando e dal restante personale prontamente intervenuto, la situazione è stata riportata sotto controllo, evitando conseguenze ben più gravi". Il Sappe sottolinea che si tratta "dell'ennesimo episodio riconducibile alla presenza di detenuti affetti da gravi problematiche psichiatriche e tossicologiche, la cui permanenza in una struttura come quella di Porto Azzurro risulta palesemente inadeguata. Nonostante le ripetute segnalazioni, tali soggetti continuano a essere assegnati a un istituto già sovraccarico, inadeguato sotto il profilo strutturale e organizzativo". Il segretario generale del Sappe Donato Capece rinnova al Dap la richiesta di potenziamento degli organici della polizia penitenziaria dei reparti regionali, di Porto Azzurro in particolare e anche "la dotazione, per il personale del corpo, di strumenti di tutela e garanzia non letali come i flash ball ed i bola wrap". Non è appunto la prima volta che accadono episodi del genere: nello scorso dicembre si verificò una situazione analoga e il risultato fu che tre agenti finirono in pronto soccorso.