
Piero Fiorelli
Firenze, 23 luglio 2025 – E’ morto a 102 anni il linguista e giurista Piero Fiorelli, decano degli storici del diritto e della lingua italiana, illustre studioso della lingua giuridica, e uno degli autori del Dop, lo storico dizionario per la corretta pronuncia usato in Rai. Lo studioso si è spento la notte scorsa all'ospedale di Santa Maria Nuova a Firenze, dove era stato ricoverato da alcuni giorni.
L'annuncio della scomparsa è stato dato dall'Accademia della Crusca, di cui era socio dal 1970, e dall'Università di Firenze, di cui era professore emerito di storia del diritto italiano.
Nato a Firenze il 21 aprile 1923, Fiorelli è stato il fondatore e il primo direttore dell'Istituto per la documentazione giuridica di Firenze, costituito nel maggio 1968 dal Consiglio nazionale delle Ricerche. Ha iniziato la carriera come docente di storia del diritto italiano all'Università di Trieste (1955-63), per passare poi a Firenze (1963-96). Dal 1966 al 1972 ha diretto il "Vocabolario giuridico", la cui preparazione era affidata a una convenzione tra il Cnr e l'Accademia della Crusca. Della Crusca è stato accademico segretario dal 1976 al 1997 e di nuovo dal 2003 al 2012.
Dal 2001 faceva parte del comitato di redazione degli "Studi di lessicografia italiana". Allievo del giurista Francesco Calasso, Fiorelli si è dedicato allo studio della lingua del diritto in costante dialogo con giuristi e illustri linguisti, tra i quali Giacomo Devoto, Giovanni Nencioni e Bruno Migliorini. Autore del "Corso di pronunzia italiana" (1964), con Miglorini e Carlo Tagliavini, Fiorelli ha curato il "Dizionario d'ortografia e di pronunzia" (Dop), pubblicato per la prima volta nel 1969 dall'Eri, e per tanti anni utilizzato come testo base per la dizione delle annunciatrici e dei giornalisti della Rai.
Il Dop fornisce l'ortografia e la corretta pronuncia, secondo un modello di base toscana o fiorentino emendato, per circa centoquarantamila vocaboli, fra parole ordinarie, nomi propri e forestierismi.
Consigliere dell'Associazione fonetica internazionale, Fiorelli è stato responsabile delle trascrizioni fonetiche dei lemmi del Dizionario enciclopedico italiano, edito dall'Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani. Tra le sue pubblicazioni figurano "La tortura giudiziaria nel diritto comune" (Giuffrè, 1953); "Lingua degli uffici e lingua di popolo nella Toscana napoleonica" (Accademia della Crusca). Già presidente della Commissione toponomastica del Comune di Firenze, è autore, con Maria Venturi, dello "Stradario storico e amministrativo del Comune di Firenze" (Politampa, 2004) in tre volumi.
"Anche negli ultimi anni, Fiorelli ha partecipato attivamente alla vita dell'Accademia, dove nell'aprile 2023 festeggiò il suo centesimo compleanno – lo ricordano dalla Crusca -. A tutti mancherà la sua presenza assidua, schiva, riservata e il ricordo della sua esemplare figura di giurista, di linguista e di uomo continuerà a guidarci e a illuminarci anche in futuro. Non lo dimenticheremo mai”.