MASSIMO CHERUBINI
Cronaca

Parcheggio nell’area dell’ex scuola. Allagato per le piogge di ferragosto

Era stato aperto per dare un servizio di 120 posti auto, ma servivano altri soldi per asfaltare

Interventi strutturali sono legati al progetto di rigenerazione urbana dell’intera area

Interventi strutturali sono legati al progetto di rigenerazione urbana dell’intera area

Un ferragosto delle grandi occasioni sull’Amiata. Presenze da tutto esaurito, non solo nella parte alta della montagna ma anche negli alberghi dei paesi vicini. Code di auto interminabili fin dalle prime ore della vigilia. Parcheggi della vetta, ma anche del secondo rifugio, ben presto esauriti. In tanti sono arrivati anche per partecipare alle iniziative, prima fra tutte "Ferra il Bosco". Tutto pareva compromesso da un violento acquazzone verificato nel pomeriggio della vigilia. Tanta pioggia con il termometro che è sceso di molti grandi. Passata la pioggia è iniziata la festa. Grande come sempre, con tantissime persone che, come da tradizione, hanno trascorso la notte tra i boschi. Tanta gente in montagna, meno nei paesi della zona dove, negli alberghi e strutture ricettive, si è, comunque, registrato il tutto esaurito. La pioggia, caduta anche nel giorno di ferragosto, ha creato qualche problema. Soprattutto ad Abbadia San Salvatore dove il parcheggio realizzato nell’ex area del demolito plesso scolastico si è allagato. Lo strato di ciottoli non ha evitato l’infiltrarsi della pioggia e ben presto il parcheggio si è trasformato in acquitrino. E’ accaduto ciò che in tanti, sicuramente anche gli stessi amministratori comunali, temevano. Sì è voluto aprire l’area, dove sono stati realizzati 120 posti auto, in modo precario. Al momento mancavano i soldi per asfaltare, sistemarla al meglio. Ma anche se ci fossero stati si doveva attendere. Infatti gli interventi strutturali sono legati al progetto di rigenerazione urbana dell’intera area, che interessa via della Pace, piazza Fratelli Cervi e via Cavour, deve essere definito

Sull’allargamento ci sono state le puntuali polemiche. Invece è passata inosservata, non commentata, la riapertura, dopo cinque anni, di piazza della Repubblica. Importante non solo per il traffico ma anche per il colpo d’occhio. Per finire da dire che la pioggia ha fatto saltare anche la "festa del Villeggiante" organizzata da "Peppino". E sempre per la stessa causa non è stata fatta neppure l’altra sera.