
I rilievi della Polizia Municipale che anche ieri mattina si sono recati sul posto per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente
Epilogo tragico della giornata di Ferragosto sulle strade di Montepulciano. Alle 22.30, lungo la Provinciale 326, nel tratto tra le frazioni di Abbadia e Gracciano, si è verificato un incidente dalle conseguenze fatali per un pedone. A perdere la vita Silvio Morelli, classe ’59, abitante a Fonte al Giunco, località rurale di Abbadia, investito da un automobilista che, da Torrita di Siena, si dirigeva verso Montepulciano. L’impatto è stato devastante, per Morelli non c’è stato nulla da fare, a causa della gravità delle ferite riportate. Secondo le ricostruzioni, la vittima stava recuperando il proprio cane, allontanatosi da casa e avvistato da un residente nella zona dell’incidente: il passante ha avvisato il proprietario dell’animale che si è quindi recato sul posto, in auto, con la moglie, per recuperarlo. Per cause in corso di accertamento, lo sfortunato pedone si trovava nella sede stradale quando è stato investito in pieno. L’impatto si è verificato all’altezza del locale pubblico "Il miglio verde", in un tratto dove la Provinciale non ha né illuminazione né marciapiedi. Ad assistere all’incidente la moglie di Morelli che attendeva in auto, per riportare a casa il marito e il cane. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Montepulciano, per gli accertamenti, il 118 con l’automedica e i Vigili del Fuoco, che hanno garantito l’illuminazione necessaria per svolgere le azioni di soccorso e i rilievi. Una pattuglia della Polizia Municipale ha lasciato il servizio in corso, per la rappresentazione del Bruscello, per regolare la viabilità: il tratto di strada è stato chiuso per tre ore. I Carabinieri sono tornati sul posto ieri mattina, per nuovi rilievi, e la strada è stata di nuovo chiusa. La moglie della vittima, sotto shock, ha poi fatto rientro a casa; sul posto, per la famiglia, è arrivato il figlio. L’autorità giudiziaria ha ritenuto di poter restituire subito la salma ai congiunti; l’investitore è stato sottoposto agli accertamenti di rito. L’intera dinamica è in fase di ricostruzione. Cordoglio è stato espresso dal Comune di Torrita di Siena in quanto Morelli, dipendente di Sei Toscana, da poco in pensione, era il coordinatore della stazione ecologica.
Diego Mancuso