LODOVICO ANDREUCCI
Cronaca

"No al progetto del Tubone". Appello a partiti e Comuni di Sinistra Italiana/Avs

"Alle amministrative i due principali schieramenti in campagna elettorale si sono opposti alla centrale sul fiume Elsa, in quanto idea obsoleta e dannosa".

Dopo la pronuncia della Cassazione, Sinistra italiana/Avs della Valdelsa ribadisce il suo forte ‘no al tubone’

Dopo la pronuncia della Cassazione, Sinistra italiana/Avs della Valdelsa ribadisce il suo forte ‘no al tubone’

Sinistra italiana/Avs della Valdelsa ribadisce il suo forte ‘no al tubone’. "Abbiamo appreso con forte rammarico che la Cassazione ha respinto il ricorso del Comune di Colle sulle procedure autorizzative dell’impianto idroelettrico sull’Elsa (ormai denominato Tubone) – afferma una nota del gruppo politico –, senza entrare nel merito delle caratteristiche del progetto stesso. Ne prendiamo atto, ma non accettiamo la conclusione per cui ora ‘il Tubone lo possono fare’". Ne è passata di acqua sotto il Ponte di San Marziale, ma il tubone continua a far discutere ed a suscitare reazioni.

"Da tempo abbiamo evidenziato i limiti dell’impianto e gli effetti letali che un prelievo del 50%, dall’Elsa avrebbe sugli habitat rari presenti sul tratto di fiume interessato dal progetto, in presenza di una riduzione progressiva della sua portata – continuano i rappresentanti di Sinistra italiana/Avs della Valdelsa, Michele Logi –. Vorremmo soffermarci su due aspetti: l’impatto negativo che questo progetto avrebbe sul Parco dell’Elsa. Da alcuni anni la bellezza del fiume e la cura del parco hanno suscitato un interesse internazionale con circa 60mila visitatori di Paesi non solo europei". E ancora: "Esso assume un enorme valore per la visibilità della città sul piano economico. Dovremo collegare al valore naturalistico del fiume il valore storico e culturale della città in quanto lo sviluppo di Colle è legato al suo fiume – si sottolinea –. Dovremo valorizzare e ristrutturare quel manufatto medievale che sono le Gore, suscitando un interesse culturale non solo cittadino, ma anche regionale e comunitario".

C’è poi un secondo aspetto: "Tutti i partiti colligiani si sono espressi contro il Tubone, con la sola astensione di ’Su per Colle’. Nelle ultime elezioni comunali i due schieramenti più importanti hanno impostato la loro campagna elettorale opponendosi al progetto definito obsoleto e dannoso, superando su questo le distinzioni ideali tra partiti diversi". E’ quindi verosimile che la storia del ‘tubone’ non finirà qui. "Sinistra italiana/Avs della Valdelsa si oppone coerentemente alla realizzazione del progetto del Tubone – continua la forza politica – e invita tutte le forze politiche e le amministrazioni dei Comuni interessati ad agire contro la sua realizzazione, perseguendo ogni strada possibile".

Lodovico Andreucci