REDAZIONE SIENA

L’urlo della Piazza. Esplodono di felicità i contradaioli dell’Oca. Sorrisi, lacrime di gioia

Braccia alzate in un giubilo corale per questa vittoria della Carriera del 3 luglio. I colori verde, bianco e rosso hanno avvolto il cuore del Campo .

Braccia alzate in un giubilo corale per questa vittoria della Carriera del 3 luglio. I colori verde, bianco e rosso hanno avvolto il cuore del Campo .

Braccia alzate in un giubilo corale per questa vittoria della Carriera del 3 luglio. I colori verde, bianco e rosso hanno avvolto il cuore del Campo .

Siena, 4 luglio 2025 – Gioia, lacrime, stupore e meraviglia negli occhi dei contradaioli dell’Oca che, per la seconda volta in due anni, hanno portato a casa il Palio. "Nel 2023 erano anni che non andavamo in Duomo, era arrivato il momento di tornare anche in Provenzano – è il commento dell’ex governatore di Fontebranda Senio Sensi –. Abbiamo dimostrato che vinciamo i Pali di fortuna, ma anche di potenza". Sulla stessa linea Roberto Rosa: "Vincerlo così è straordinariamente bello. Una grande storia da raccontare, un Palio che si è deciso un minuto dopo aver dato i cavalli, perché Tittia aveva deciso di venire qui – ha detto –. Questo cavallo è una sua creatura".

Diodoro ha lasciato tutti senza fiato, dominando la corsa e conquistando subito un posto speciale tra i cavalli da Palio. "E’ nato da noi, a Castelnuovo Berardenga – ha spiegato l’ex fantino e preparatore del cavallo nella scuderia di Tittia Massimo Donatini –, lo abbiamo domato e preparato. Ha vinto. Più di così non si può dire". Tutti sembrano aver creduto dal primo momento nell’accoppiata.

"E’ dall’assegnazione che ho capito che c’erano analogie col 2013 – ha commentato Claudio Cocchia, ex capitano –. Un capitano debuttante, il cavallo di un contradaiolo dell’Oca e la scuderia di Giovanni Atzeni".

Un legame profondo. "Il cavallo è esordiente ed è di un ocaiolo, io sono nel cuore di Marco Tansini – ha raccontato la presidente della Lilt di Siena Gaia Tancredi –. Adesso possiamo dire che Tittia è il re della piazza?". La risposta è scontata, in Fontebranda lo urlano tutti: "Un Palio clamoroso – il commento dell’ex capitano vittorioso Fulvio Bruni –. Tittia è un gran maestro". Non è stupito invece l’ex Governatore Francesco Cillerai: "Ho lasciato la Contrada in buone mani. Prima del Palio qualche amico mi ha detto: “Salutiamo l’ultimo Governatore vittorioso“, ma avvertii che lo sarei stato ancora per poco".

Con le lacrime agli occhi il correttore don Pierluigi Colleoni: "Un’emozione grande, iniziata con la benedizione. Per me è bellissimo, non riesco ad esprimerlo a parole". Più provocatorio Antonio Degortes: "Un Palio da Oca, un Palio fortunato. Senza fantino, senza cavallo. Siamo molto fortunati".