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I carabinieri lo controllano, lui scappa. Inseguito e arrestato: aveva cocaina

Fuga in pieno giorno a Chiusi scalo in via Cassia Aurelia dove il 27enne albanese è stato bloccato. Dentro lo zaino 82 dosi di droga già confezionate. Il gip dispone il divieto di ritorno in provincia di Siena.

Bella operazione dei carabinieri della compagnia di Montepulciano che conferma. l’attenzione posta al controllo del territorio (foto archivio)

Bella operazione dei carabinieri della compagnia di Montepulciano che conferma. l’attenzione posta al controllo del territorio (foto archivio)

di Laura ValdesiSIENAQuando si dice la conoscenza del territorio. E delle persone che vivono nel paese. Proprio quella che ha consentito al comandante della stazione dei carabinieri di Chiusi, insieme al suo personale, di arrestare in flagranza un giovane che dentro lo zaino aveva oltre 80 dosi di cocaina. Ha provato a darsi alla fuga, compresa la mala parata, ma è stato presto raggiunto in via Cassia Aurelia e bloccato dai militari. Ieri mattina il 27enne originario dell’Albania si è presentato in tribunale, davanti al giudice Sonia Caravelli, che ha convalidato l’arresto rimettendolo in libertà ma con il diveto di tornare nella provincia di Siena. Il giovane era difeso dall’avvocato Manfredi Biotti.

Tutto è avvenuto in pieno giorno, in una delle vie principali di Chiusi scalo. I carabinieri, come spesso fanno sia qui che in altri paesi, prima di pranzo si sono fermati in un bar per controllare alcuni clienti. Fra questi, secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, c’era il 27enne. Era solo e aveva uno zaino abbastanza appariscente. Anche a lui era stato chiesto di mostrare il documento, spiegando di trovarsi lì perché i suoi cari vivevano a Chiusi. Ma il suo atteggiamento ed il nervosismo hanno indotto i carabinieri ad approfondire. Così, quando si sono diretti verso una sala secondaria del locale il giovane ha visto bene di svignarsela. E’ corso fuori dal bar mettendosi a correre senza curarsi dei passanti che incrociava. E i militari della stazione di Chiusi dietro. Dopo alcune decine di metri sono riusciti a raggiungerlo e, nonostante il tentativo di sottrarsi alla presa, sono riusciti a fermarlo e portarlo in caserma.

Poi la sorpresa. Perché dallo zaino con cui era fuggito al controllo è spuntata fuori la droga. Più di 50 grammi di cocaina che era già pronta per essere ceduta in quanto divisa in 80 dosi ben confezionate. Di qui l’arresto, lunedì scorso, e ieri l’interrogatorio e la decisione del giudice di vietare il suo ritorno nella nostra provincia.