
Una pattuglia dei carabinieri di Gallicano durante i controlli. Proseguono gli interventi di monitoraggio su tutto il territorio della Provincia
Era già noto alle forze dell’ordine e il suo comportamento sospetto non è passato inosservato agli uomini dell’Arma. È così che un 23enne di origine marocchina, residente a Borgo a Mozzano, è finito nuovamente nei guai. I Carabinieri del Radiomobile di Castelnuovo di Garfagnana, impegnati in un’attenta attività di monitoraggio, lo hanno notato mentre si aggirava con fare circospetto nel centro di Gallicano e hanno deciso di seguirlo.
L’attenzione degli investigatori si è rivelata, poi, più che fondata: poco dopo, il giovane è stato raggiunto da un altro uomo e tra i due è avvenuto un rapido scambio, che ha insospettito ulteriormente i militari.
A quel punto, è scattato l’intervento: le pattuglie sono riuscite a bloccare entrambi i veicoli coinvolti, proprio mentre tentavano di allontanarsi a gran velocità nel tentativo di eludere il controllo.
La perquisizione avvenuta in seguito ha confermato tutti i sospetti dei Carabinieri: l’italiano fermato aveva appena acquistato una dose di cocaina per 90 euro. Al giovane spacciatore, invece, sono stati trovati addosso tre telefoni cellulari e 650 euro in contanti, somma ritenuta provento dell’attività di spaccio.
Il 23enne è stato quindi arrestato in flagranza di reato e portato davanti al giudice del Tribunale di Lucca, dove è stato processato per direttissima. La sentenza è arrivata in tempi rapidi: per lui sei mesi e diciotto giorni di reclusione per spaccio di sostanze stupefacenti.
Un altro colpo messo a segno dai Carabinieri nella lotta quotidiana contro il traffico di droga sul territorio. Proseguono, intanto, i controlli estivi da parte delle forze dell’ordine nelle frazioni della Piana, Garfagnana e Media Valle.