
Capitano Duccio Carapelli, l’Aquila torna in Piazza dopo la squalifica, ’carica’ e con un giovane promettente a cui ha messo...
Capitano Duccio Carapelli, l’Aquila torna in Piazza dopo la squalifica, ’carica’ e con un giovane promettente a cui ha messo il giubbetto, Virgola.
"Siamo molto felici di avere Andrea in Contrada. Ha fatto vedere di possedere le doti giuste per il Palio. Un grande piacere. Questa accoppiata può essere da sviluppare anche per il cavallo che ha dato ottimi spunti a luglio. In questi giorni per le prove lavoreremo per cercare di arrivare al massimo".
Sarà per Virgola il primo Palio con la rivale dopo i due nella Selva. Una bella prova anche per il fantino.
"Sicuramente. Per adesso dell’avversaria non si è neppure parlato (l’intervista ieri prima della seconda prova, ndr). Noi siamo certi di fare un certo tipo di Palio. In maniera intelligente, la rivale c’è e ne siamo coscienti, però l’obiettivo è un altro".
Che atmosfera c’è nell’Aquila?
"Bellissima. Quando è arrivato è stato accolto benissimo. L’hanno accettato veramente bene. Ne ero certo. E’ un fantino che piace all’Aquila e anche al capitano. Ha fatto due Carriere più che positive".
Anche il cavallo è interessante, Diosu.
"Ha solo un palio sulle gambe. Però è intelligente, apprende bene".
Anche il capitano della Pantera vuole andare all’attacco.
"Capisco che non vincono da qualche anno. Comprensibile che abbiano la voglia di farsi vedere e fare bene".
Le tre punte restano Anda e Bola, Diodoro e Benitos.
"Si, erano e restano queste. Sicuramente ben montate tutte. Penso che saranno protagonisti anche di questo Palio. Però, secondo me, ci sono anche degli outsider che potrebbero dire la sua".
La.Valde.