MASSIMO CHERUBINI
Cronaca

Amiata Bike Festival da tutto esaurito: "Un successo per tutto il territorio"

Oltre cinquecento partecipanti, ieri il campionato italiano Gravel

Il podio del campionato italiano Gravel, uno degli eventi che hanno contribuito al successo di Amiata Bike Festival

Il podio del campionato italiano Gravel, uno degli eventi che hanno contribuito al successo di Amiata Bike Festival

Un "evento storico all’Amiata Bike Festival". Questo il giudizio degli organizzatori dell’evento turistico-sportivo con due prove conclusive di importanti campionati italiani Gravel di categoria. Oltre cinquecento gli atleti giunti da ogni parte d’Italia ma anche dall’estero. Un successo di partecipanti e anche di sostenitori. Da venerdì a ieri nei paesi dell’Amiata si è registrato il pubblico delle grandi occasioni. Tanta Bike, ma anche tante iniziative dedicate ai giovani.

"Un risultato – si legge nella nota degli organizzatori – che consacra l’Amiata Bike Festival come punto di riferimento per il ciclismo Gravel, esempio di come passione, organizzazione e collaborazione possano creare eventi di livello nazionale". Tanto agonismo, importanti obiettivi sportivi in palio per i partecipanti. È stato Mattia Gaffuri ad aggiudicarsi il tricolore Gravel, nella categoria femminile la maglia è andata a Carlotta Morello. La premiazione, avvenuta all’interno del Parco museo minerario di Abbadia San Salvatore, è avvenuta alla presenza di numerose autorità. È intervenuto il vicepresidente del Consiglio regionale, Stefano Scaramelli, la presidente di Amiata Bike Monica Fanciulli, il sindaco di Abbadia San Salvatore Niccolò Volpini, il direttore del Parco nazionale delle miniere del Monte Amiata, Daniele Rappuoli, il vicepresidente della Federazione Italiana ciclismo, Saverio Metti, il presidente di Eroica Franco Rossi e il vicecampione del mondo gravel Daniel Oss, presente anche Giancarlo Brocci, l’ideatore dell’Eroica.

"È un risultato incredibile – ha detto Monica Fanciulli, presidente di Amiata Bike –, vivere questo momento è stato un sogno che si realizza dopo tanto lavoro. Questo successo non riguarda solo noi, ma tutta l’Amiata e oltre. Un ringraziamento speciale va al Comune di Abbadia San Salvatore, che ha creduto e sostenuto, questo progetto. Così come a seguire tutti i comuni limitrofi. Un ringraziamento particolare a tutti i volontari, il cui impegno e dedizione hanno reso possibile un simile, straordinario, successo". L’organizzazione impeccabile è stata curata da Luca Ventresca, vice presidente di Amiata Bike, con Massimo Cencini alla logistica.