ANTONIO MANNORI
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Si avvicina l'Eroica di Gaiole in Chianti. Cosa c'è da sapere sulla corsa più ‘nostalgica’ del mondo

In programma il 4 e 5 ottobre, attesi migliaia di appassionati da tutto il globo. Le curiosità

Un momento dell'Eroica (Foto Penni Martelli)

Un momento dell'Eroica (Foto Penni Martelli)

Gaiole in Chianti,16 settembre 2025 – L’Eroica del prossimo 4 e 5 ottobre a Gaiole in Chianti resta per l’Italia il cuore pulsante, con il 58% degli iscritti, ma i dati evidenziano un evento che ha sempre più dimensione globale. Infatti la prossima 28ª edizione, vedrà ciclisti provenienti da ogni angolo del mondo, a conferma di come “la bellezza della fatica e il gusto dell’impresa” siano diventati un linguaggio universale.

Dopo l’Italia, i Paesi più rappresentati sono Germania (17%), Svizzera (4,6%) e Regno Unito (3%). Numeri che sottolineano non solo il radicamento dell’Eroica nella cultura ciclistica italiana, ma anche il suo dialogo con le tradizioni sportive dell’Europa centrale e del mondo anglosassone. La partecipazione, però, non si ferma al Vecchio Continente: dagli Stati Uniti al Canada, dal Brasile al Giappone, fino all’Australia e al Sudafrica, ogni continente sarà presente sulle strade bianche del Chianti. Saranno rappresentati 50 i Paesi, ciascuno con le proprie storie, le proprie biciclette e il proprio modo di interpretare lo spirito eroico.

Un mosaico umano che rende L’Eroica qualcosa di più di una manifestazione ciclistica: un incontro di culture, lingue e tradizioni, tutte unite da una stessa passione. Per un intero fine settimana Gaiole in Chianti diventa davvero la capitale mondiale del ciclismo eroico. Questi i Paesi rappresentati a L’Eroica 2025: Italia, Germania, Svizzera, Regno Unito, Austria, Francia, Polonia, Stati Uniti, Belgio, Paesi Bassi, Spagna, Repubblica Ceca, Irlanda, Canada, Svezia, Inghilterra, Australia, Romania, Lussemburgo, Brasile, Danimarca, Ungheria, Norvegia, Croazia, Giappone, Liechtenstein, Emirati Arabi Uniti, Finlandia, Slovenia, Portogallo, Estonia, Messico, Monaco, Grecia, Lettonia, Serbia, Sudafrica, Islanda, Isole Cayman, San Marino, Scozia, Slovacchia, Bulgaria, Russia, Albania, Andorra, Galles, Malta, Singapore, Tahiti.

La più giovane straniera iscritta è Anna Emilia, 14 anni, di Augsburg (Germania), pronta a cimentarsi per la prima volta nel percorso da 46 km. A rappresentare l’esperienza femminile ci sono Petra, 71 anni, di Dortmund, iscritta al percorso da 135 km, e Colette, 71 anni, dalla Francia, che affronterà i 46 km. Tra gli uomini, il più giovane è Michal, 15 anni, di Varsavia (Polonia), anche lui al debutto con il percorso da 46 km. Sul versante opposto spiccano i veterani: ben cinque ciclisti nati nel 1945, oggi ottantenni, provenienti da Svizzera, Germania e Austria. Alcuni sono alla prima partecipazione, altri tornano per la settima volta a pedalare sulle strade bianche. Un segno concreto che lo spirito dell’Eroica non conosce confini né anagrafe ma unisce generazioni e culture.