MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

Ponti dei sospiri...di attesa. Tempi incerti e rinvii nei cantieri sul Calcandola

La passerella di collegamento tra stadio e via Alfieri è in fase di montaggio. Dopo un anno di lungaggini e proteste è ancora tutto fermo su via Falcinello

L’arco sul torrente che andrà a collegare pedoni e ciclisti dal parcheggio dello stadio “Miro Luperi“ alla sponda del Calcandola

L’arco sul torrente che andrà a collegare pedoni e ciclisti dal parcheggio dello stadio “Miro Luperi“ alla sponda del Calcandola

Sarzana, 4 settembre 2025 – Ci sono scadenze tassative alcune prorogabili altre interpretabili soprattutto trattandosi di opere pubbliche e non di yogurt. Gli attesi interventi lungo il Calcandola, ad esempio, hanno date variabili rispetto a quelle indicate dalla cartellonistica visibile a tutti. L’arco sul torrente che andrà a collegare pedoni e ciclisti dal parcheggio dello stadio “Miro Luperi“ alla sponda del Calcandola è attualmente in fase di montaggio. Nonostante il pannello indichi la conclusione dell’opera a aprile dello scorso anno. In realtà i lavori sono iniziati a maggio e dovrebbero proseguire per 270 giorni. Condizioni climatiche permettendo. La passerella dal costo complessivo di 1 milione e 340 mila euro di cui 970 mila stanziati dalla Regione e 370 mila a carico del Comune di Sarzana ha come obiettivo quello di potenziare l’accessibilità al centro storico ai pedoni. Una volta volta realizzato l’intervento di riqualificazione del piazzale dello stadio si potrà lasciare l’auto in sosta gratuita e raggiungere il centro cittadino a piedi. I lavori sono stati affidati alla Ispa srl di Pietrelcina porteranno alla realizzazione di una passerella lunga una cinquantina di e larga poi più di 6 sorretta da archi in acciaio.

La struttura è già ben visibile e avviata mentre ben diverso è il discorso sull’intervento previsto a un centinaio di metri di distanza. Il ponte di via Falcinello infatti è ancora avvolto tra mistero e recinzioni arancioni. L’unica certezza è la demolizione avvenuta un anno fa mentre per la nuova realizzazione le tempistiche variano. Entro fine anno ? Versioni ottimistica tenendo conto della difficoltà riscontrate nella lavorazione durante il periodo invernale e in particolare durante le piene del torrente Calcandola. Pur auspicando un autunno clamorosamente secco e caldo quindi difficile prevedere che l’infrastruttura possa essere completata e restituita alla fruizioni di transito veicolare in un paio di mesi. I residenti e le attività commerciali della zona attendono trepidanti, tra ironia e malumore, ancora fermi alle parole ascoltate nell’assemblea convocata dall’amministrazione comunale a giugno indicanti la conclusione dell’opera entro l’autunno o comunque fine anno. Teoricamente ’è ancora tempo ma lo scetticismo post-estate inizia a prendere la forma di un ponte.