CRISTINA GUALA
Cronaca

Le riforme istituzionali e il popolo sovrano

Il politologo ed ex senatore Gianfranco Pasquino sarà domani a Sarzana per la presentazione del suo libro “In nome...

Il politologo ed ex senatore Gianfranco Pasquino sarà domani a Sarzana per la presentazione del suo libro “In nome...

Il politologo ed ex senatore Gianfranco Pasquino sarà domani a Sarzana per la presentazione del suo libro “In nome...

Il politologo ed ex senatore Gianfranco Pasquino sarà domani a Sarzana per la presentazione del suo libro “In nome del popolo sovrano”, promossa dal Circolo Pertini con inizio alle ore 17.30 nella sala della Repubblica di via Falcinello. Pasquino, discepolo di Norberto Bobbio, ha insegnato ad Harvard, è professore emerito di Scienza politica nell’Università di Bologna e socio dell’Accademia dei Lincei. E’ stato Senatore per tre legislature tra le file degli indipendenti di sinistra; è editorialista del quotidiano Domani e collaboratore di numerose riviste.

Il libro si concentra sull’importanza delle riforme istituzionali: possono migliorare la vita del popolo sovrano. Analizzando quanto fatto e non fatto, Pasquino giunge a una valutazione: finora gli improvvisati e imperterriti riformatori italiani non hanno dato buona prova. E con il cosiddetto premierato, l’elezione popolare del presidente del Consiglio, stanno facendo peggio. La Costituzione ha disegnato una democrazia parlamentare fondata sui partiti che ha accompagnato la crescita politica ed economica dell’Italia. Il presidente della Repubblica ha saputo esercitare al meglio i suoi poteri, ma Parlamenti e governi hanno funzionato mediamente male e la qualità dei partiti e della classe politica è scaduta. In più, le brutte leggi elettorali consentono oggi a dirigenti di partito di farsi eleggere e di imporre i loro amici e collaboratori. Buona è invece la legge elettorale che dà potere a chi vota. Con cittadini interessati alla politica, informati, partecipanti ed europeisti è però ancora possibile migliorare.