La prima novità era arrivata meno di due settimane fa, con il cambio della guardia concretizzatosi alla presidenza. Niccolò Tabani ha di recente raccolto il testimone dal primo presidente Niccolò Nieri, comunque rimasto nel consiglio direttivo della società. E la seconda risale a ieri: in vista della prossima annata, il Prato Social Club allestirà anche una compagine femminile, pronta a prendere parte da protagonista alla Promozione 202122. La responsabile sarà Francesca Arena, affiancata da Martina Pierozzi (reduce dall’esperienza in Serie A con la Florentia San Gimignano) in veste di consigliera.
L’ultimo tassello societario verrà posto nelle prossime settimane, con l’annuncio del direttore sportivo. Si apre così un nuovo capitolo nell’avventura del Psc, nato la scorsa estate ed arrivato sin qui a debuttare con un pareggio nella Terza Categoria 202021, prima dello stop dello scorso ottobre poi diventato definitivo. E se gli uomini di mister Andrea Mangoni ripartiranno dal torneo la prossima stagione, per le ragazze sarà un esordio assoluto. A chiusura di un cerchio aperto lo scorso luglio. "Stavamo lavorando a questo progetto da tempo – ha fatto sapere la dirigenza del Psc – vogliamo contribuire alla crescita del movimento calcistico femminile a Prato, che presenta un buon potenziale".
Fuori dal terreno di gioco, le nuove tesserate saranno coinvolte anche nelle iniziative di solidarietà (d’intesa con La Nara, l’associazione mensa La Pira e la cooperativa Humanitas) che vedono già da mesi protagonisti dirigenti e giocatori del sodalizio presieduto da Tabani. Ma anche l’agonismo, com’è giusto che sia, vuole la sua parte: "Nonostante la pandemia stiamo procedendo spediti, sul piano organizzativo. Abbiamo raccolto diverse adesioni di giocatrici che, con entusiasmo, hanno deciso di abbracciare il nostro progetto sportivo e sociale e questo ci rende tutti orgogliosi. Abbiamo l’intenzione di creare un giusto mix fra calciatrici esperte e giovani ragazze di talento e in parallelo stiamo cercando di allestire uno staff tecnico di livello – ha commentato Francesca Arena –. I nostri obbiettivi? Sono ottimista per natura e la mia idea è quella di giocare per tentare subito il salto di categoria. Ma anche se dovessimo impiegarci un paio d’anni non sarebbe un problema. Ritengo che sia tuttavia fondamentale partire con tante ambizioni, per poi riuscire a dare il massimo". Ha aggiunto Martina Pierozzi: "Auguro a tutte le ragazze che scenderanno in campo con questa maglia di non cambiare mai, di restare fedeli a se stesse e alla propria passione, in campo e fuori. E di tenere il timone saldo, perché qui potranno essere tutto quello che sognano, anche una squadra di calcio".
Giovanni Fiorentino