
Gianmarco Sansone
Fra pochi giorni, Berlino ospiterà le Universiadi: mercoledì prossimo, la capitale tedesca ospiterà i campionati del mondo riservati ad atleti-studenti. Non mancano nomi illustri e, per la prima volta da un quinquennio a questa parte, la provincia di Prato tornerà ad essere rappresentata nel nuoto: nell’elenco dei convocati con la Nazionale universitaria figura infatti anche Gianmarco Sansone. Il nuotatore di Poggio a Caiano, in forza all’Esseci Nuoto ed alle Fiamme Oro, farà infatti parte della spedizione azzurra che sarà impegnata in Germania dal prossimo mercoledì al 23 luglio successivo.
E, sulla carta, ha tutte le carte in regola per puntare ad una medaglia. Sansone, classe 2000, si era messo in luce nel 2023, vincendo la medaglia d’oro nei 100 farfalla ai campionati italiani invernali. Un exploit che gli portò in dote la convocazione in Nazionale, da parte del direttore tecnico Cesare Butini, per i Mondiali di Doha 2024. E anche in quel caso, riuscì a salire sul podio, centrando insieme ai compagni di staffetta Michele Lamberti, Nicolò Martinenghi e Alessandro Miressi. la medaglia di bronzo nella 4X100 mista. Piazzamenti che, tra le altre cose, indussero l’amministrazione comunale di Poggio a Caiano a premiarlo: Gianmarco fu ricevuto dal sindaco Riccardo Palandri e dall’assessore allo sport Piero Baroncelli, i quali gli consegnarono un riconoscimento simbolico. Sansone è diventato quindi lo sportivo di riferimento per Poggio, dopo la ciclista Vittoria Guazzini. E a 25 anni, in uno sport fisicamente dispendioso come il nuoto, può ancora dire la sua. Cominciando proprio dalle Universiadi dicevamo: in quel caso, Sansone raccoglie idealmente il testimone da un’altra agonista della provincia di Prato che vi prese parte ormai sei anni fa. Era infatti il 2019 quando la nuotatrice pratese Gioele Origlia, in forza alla Futura e reduce dal titolo di campionessa italiana assoluta nei 100 stile conquistato appena due anni prima, venne selezionata per la massima rassegna universitaria che per quell’edizione si tenne a Napoli. Origlia chiuse la kermesse con una medaglia di bronzo nella staffetta 4X100 stile insieme a Paola Biagioli, Giulia Verona ed Aglaia Pezzato. In quella edizione dei Giochi Universitari c’era peraltro anche un venticinquenne Lorenzo Bruni, che conquistò l’argento con la selezione universitaria della pallanuoto. E adesso che è passato più di un lustro, chissà che non possa essere proprio Sansone a rinverdire l’albo d’oro.
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