
Eddy Kouadio contro Vlasic in campo allo stadio "Grande Torino" nel match della Fiorentina in casa granata (foto Manuela Viganti/Ag. Aldo Liverani sas)
Prato, 3 settembre 2025 – Era dai tempi di Alessandro Diamanti che Prato non era rappresentata in Serie A a livello di calciatori: era la stagione 2016/17 e Alino aveva firmato per il Palermo. Se poi volessimo estendere il discorso alla provincia, l'ultimo fu il montemurlese Manuel Pucciarelli, al Chievo nel 2028/19. E a distanza di quasi un decennio, è toccato ad Eddy Kouadio: il difensore classe 2006, cresciuto a Prato da genitori di origini ivoriane, ha esordito con la casacca della Fiorentina nella massima divisione, in occasione della scorsa gara di campionato contro il Torino.
E ha così coronato un lungo percorso partito dalla Galcianese, che lo ha accolto da bambino, per poi passare al Tobbiana. Le sue qualità non sono passate inosservate e già nel 2021 la Fiorentina lo volle per il settore giovanile. E dopo aver completato la trafila del vivaio, il tecnico Stefano Pioli gli ha dato fiducia già nello scorso pre-campionato, facendolo poi debuttare in A. Considerando che Kouadio ha solo 19 anni, ha margini di miglioramento notevoli. E chissà che nelle prossime stagioni non possa arrivare a convincere anche il commissario tecnico della Nazionale Gennaro Gattuso.
Intanto, il Tobbiana gli ha reso omaggio, complimentandosi. “Dopo l'ingresso al 35' all'Old Trafford contro il Manchester United, l'esordio nella massima serie italiana era nell'aria – si legge in una nota nel club – con immensa gioia facciamo i complimenti al primo ex giocatore del Tobbiana ad esordire in Serie A”. E intanto Kouadio è stato inserito dalla società viola nella lista Uefa per la prima fase della Conference League 2025-2026.
G.F.