A Vergaio per la proiezione di ‘Berlinguer ti voglio bene’, gli amici di infanzia di Benigni: “Un tuffo nel passato”

Alla Casa del Popolo l'evento organizzato dal Partito Democratico di Prato, in collaborazione con il Circolo Arci l’Unione. Sorrisi e risate per l'idolo di casa

Roberto Benigni in 'Berlinguer ti voglio bene' e la proiezione del film a Vergaio (Foto Attalmi)

Roberto Benigni in 'Berlinguer ti voglio bene' e la proiezione del film a Vergaio (Foto Attalmi)

Prato, 4 marzo 2024 - Ha riscosso un ottimo successo l'iniziativa organizzata dal Partito Democratico di Prato, in collaborazione con il Circolo Arci l’Unione, alla Casa del Popolo di Vergaio, ossia la proiezione su maxi schermo di "Berlinguer ti voglio bene", il film del 1977 diretto da Giuseppe Bertolucci, con protagonista l'idolo di casa Roberto Benigni nei panni del giovane Cioni Mario. Si sono presentati in più di 50 - fra i quali anche il sindaco Matteo Biffoni - per non perdersi la visione della pellicola trasmessa in tv, per la precisione su La 7, senza censure per la prima volta dalla sua uscita. «Abbiamo organizzato tutto velocemente, ma ci ha fatto molto piacere ospitare un evento del genere - le parole di Tiziano Melani, presidente della Casa del Popolo di Vergaio - Anche perché questo circolo è conosciuto soprattutto grazie a questo film».

Roberto Benigni in 'Berlinguer ti voglio bene' e la proiezione del film a Vergaio (Foto Attalmi)
Roberto Benigni in 'Berlinguer ti voglio bene' e la proiezione del film a Vergaio (Foto Attalmi)

Non è voluto mancare all'appuntamento neppure Giovanni Masi, amico di Benigni e volto storico di Vergaio. «A ripensare a quei momenti in cui è stato girato il film mi emoziono davvero tanto. Roberto ha dato tanto a Prato. Ricordare questa pellicola mi fa fare un tuffo nel passato: mi sento più giovane di 40 anni». Sulla stessa falsariga la testimonianza di Brunero Mati, altro amico d'infanzia di Benigni. «Ha sempre avuto una marcia in più. Per noi pratesi, quello che ha detto e fatto nel film è sempre stato piuttosto normale. Sono felice che sia stata tolta la censura in tv».

(Foto Attalmi)

Le battute, le (tante, tantissime) parolacce, il linguaggio sboccato e irriverente, e la gestualità a dir poco pittoresca (ma tipicamente di stampa toscana) dell'attore Premio Oscar, hanno strappato più di un sorriso ai presenti, arrivati già in buon numero alle 19:30 per l'apericena organizzato alla Casa del Popolo di Vergaio. Prima del film, il "gruppo d’ascolto" ha seguito in diretta ‘La Torre di Babele’ di Corrado Augias, trasmissione che ha visto come ospiti l’ex segretario del PD Walter Veltroni e proprio Roberto Benigni.