
Il trofeo è stato realizzato in ottone bronzato. da Luigi Petracchi per la festa del San Michele di Carmignano e sarà consegnato al vincitore il 29 settembre
Si chiama "Mi Ka El", un san Michele compassionevole che abbraccia il fratello caduto: è il trofeo in ottone bronzato realizzato da Luigi Petracchi per la festa del San Michele di Carmignano e sarà consegnato al vincitore il 29 settembre. "Un trofeo d’eccezione, di grande impatto visivo – ha detto Mauro Lassi, presidente del Comitato Festa di San Michele, durante la presentazione - e di grande valore artistico. Sarà un onore doppio per il rione che riuscirà a vincere questa edizione del teatro in strada".
La statua è stata realizzata in ottone bronzato dallo scultore Luigi Petracchi, artista riconosciuto e apprezzato a livello internazionale, baccheretano di nascita e direttore dello Spazio Zero di Casalguidi. "Il mio Mi Ka El è un San Michele compassionevole che abbraccia il fratello caduto – spiega Petracchi – con le ali, come le braccia, si aprono ad accogliere, a raccogliere chi è caduto, indicandogli la Via per la Luce. Con questa opera racconto il valore dell’esperienza terrena, in nome di un Dio che ama, che perdona, che dona. E che include l’infinito, i cui demoni, le cui tenebre sono assenza di una Luce che arriva, oltre gli ostacoli".
Le tre giornate del San Michele saranno sabato 27, domenica 28 e lunedì 29 settembre, in cui i quattro geniali rioni torneranno in strada per incantare e commuovere con spettacoli indescrivibili e ad uno di loro andrà la splendida statua.