
Per la prima volta negli ultimi 15 anni, il Mercato Europeo non si farà a Prato. La manifestazione, organizzata da...
Per la prima volta negli ultimi 15 anni, il Mercato Europeo non si farà a Prato. La manifestazione, organizzata da Confesercenti, sarebbe dovuta andare in scena dall’11 al 14 settembre. E invece, l’evento si sta tenendo in questi giorni a Genova. Il Comune ha giustificato tutto quanto con un asettico "motivi logistici". A spiegare meglio quanto accaduto negli scorsi mesi è Stefano Bonfanti, presidente di Confesercenti Prato. "Una volta che si è insediata la giunta Bugetti è pervenuta la richiesta di cambiare location della kermesse rispetto a Piazza del Duomo. Dopo aver vagliato due/tre opzioni, era stata scelta Piazza Mercatale, la zona del ’tondo’, cioè la parte alberata – dice Bonfanti – Abbiamo accettato, avanzando un’unica richiesta: che il Mercato Europeo non si sovrapponesse con altri eventi in città". Da qui la svolta in negativo. "Il Comune aveva dato garanzie in merito, ma poi abbiamo scoperto, tramite social, dell’organizzazione nel solito periodo della Palla Grossa in Piazza Mercatale (la competizione è stata spostata al Chersoni a Iolo, nda) e di ’Prato a tutta birra’ in Piazza del Mercato Nuovo. Così gli standisti hanno deciso di negare la loro partecipazione: sarebbero stati solo 9 e confermare la manifestazione non avrebbe avuto senso. Dal Comune nessuno ha saputo dare spiegazioni. Si è scelto – conclude Bonfanti – di cancellare la kermesse. E’ un grave danno per la città. Ci riproveremo l’anno prossimo con il nuovo sindaco".
Francesco Bocchini