CLAUDIO CAPANNI
Cronaca

Mercato di San Lorenzo. Sicurezza: è ultimatum: "Ora tolleranza zero". E due banchi traslocano

L’assessore Vicini incontra commercianti e associazioni di categoria. Il messaggio: "D’ora in poi non si sgarra più, rispettate le distanze. o addio licenza. I mezzi di soccorso devono aver spazio per passare".

L’assessore Vicini incontra commercianti e associazioni di categoria. Il messaggio: "D’ora in poi non si sgarra più, rispettate le distanze. o addio licenza. I mezzi di soccorso devono aver spazio per passare".

L’assessore Vicini incontra commercianti e associazioni di categoria. Il messaggio: "D’ora in poi non si sgarra più, rispettate le distanze. o addio licenza. I mezzi di soccorso devono aver spazio per passare".

La rivoluzione nel futuro del mercato esterno di San Lorenzo è cominciata lunedì. Il primo passo è stato il faccia a faccia, convocato d’intesa con la prefettura, tra l’assessore allo Sviluppo Economico, Jacopo Vicini e i rappresentanti dei banchi di San Lorenzo, ma anche associazioni di categoria e vigili del fuoco. Tutti intorno al tavolo per una svolta sul fronte sicurezza. L’assessore Vicini ha messo in chiaro (oltre che nero su bianco in una Pec inviata a tutti i commercianti) un concetto: gli spazi tra i banchi del mercato esterno sono troppo angusti e i mezzi di soccorso come ambulanze e autobotti dei vigili del fuoco rischiano di rimanere incastrati. Il diktat d’ora in poi: evitare di allargarsi e rispettare le distanze previste dal regolamento. Chi sgarra rischia una multa salata e la decadenza della concessione.

All’ultimatum è seguita anche la prima mossa di quello che potrebbe essere il complessivo piano di rinascita e rilancio del mercato. Dopo un sopralluogo dei vigili del fuoco, infatti, Palazzo Vecchio ha deciso d’ora in poi di spostare in via Panicale due banchi che attualmente si ritrovano in via Sant’Antonino perché rendevano difficile la svolta dei mezzi di soccorso. Proprio lì vicino a dove, lo scorso aprile, un’autobotte dei vigili del fuoco chiamata per un principio di incendio nel mercato coperto, ha avuto non poche difficoltà a muoversi. Ma quali sono le regole su cui i vigili non accetteranno sconti? Accesso all’area non prima delle 7.30, orario di vendita tra le 9 e le 19.30. E sgombero dei banchi non oltre le 20.30. Ma soprattutto un cuscinetto di spazio obbligatorio tra un banco e l’altro di almeno 3 metri e 40 centimetri. Le regole sono state nuovamente inviate a tutti i 200 titolari di posteggi attivi.

"La sicurezza di operatori e cittadini prima di tutto – spiega l’assessore Vicini – e per questo abbiamo ribadito le regole e che chi non le rispetta rischia la decadenza della licenza. È stato un incontro convocato d’intesa con la prefettura che si è svolto in un clima collaborativo e proficuo, dal quale è emersa la volontà da parte di tutti a lavorare per riqualificare l’area, aumentare la qualità del mercato e il decoro dello spazio pubblico, fermo restando che la sicurezza e il passaggio di 3,40 metri per i mezzi di soccorso deve essere sempre garantito".

L’incontro si è svolto in un clima sereno e le associazioni di categoria, dal canto loro, si sono prese l’impegno di fare formazione e informazione per tutti gli operatori. Anche perché la ’prova generale’ potrebbe essere vicina. Non è escluso che nelle prossime settimane i vigili del fuoco diano il via a una prova generale antincendio per tutta l’area del mercato di San Lorenzo. La prossima settimana intanto avverrà il trasloco delle tre bancarelle da piazza Pitti a piazzale Vittorio Veneto dove si trova il nuovo hub dei bus turistici.

"Ma – chiariscono dal Comune – il mercato di San Lorenzo e quello del Porcellino, come anche i cassettai, non si toccano: nessun trasferimento in Vittorio Vieneto. Casomai stiamo facendo riflessioni su altre postazioni che si trovano in altri luoghi della città". Tra queste potrebbero esserci quelle tra piazza della Repubblica e piazza della Stazione. Ma sarà cruciale l’esito dell’esperiemento dei primi tre banchi che sbarcheranno presto alle Cascine.

cla.cap