
L’incontro è stato convocato in Palazzo comunale dal commissario straordinario Claudio Sammartino (foto Attalmi)
Entro novembre sarà completata la pulizia del 100% delle caditoie cittadine: è l’impegno che Publiacqua ha assunto nel secondo incontro sul rischio idrogeologico convocato in Palazzo comunale dal commissario straordinario Claudio Sammartino. Al tavolo erano presenti i rappresentanti di Alia, Publiacqua, Consiag Servizi Comuni e Autorità di Bacino, insieme ai dirigenti e ai responsabili dei servizi Ambiente, Verde, Mobilità e Infrastrutture.
Delle 46mila caditoie presenti sul territorio comunale, 23mila devono ancora essere pulite. Publiacqua ha garantito che il 15% sarà completato entro ottobre e che l’intervento complessivo, inizialmente previsto a dicembre, sarà anticipato a novembre. All’azienda spetta lo stasamento profondo, mentre ad Alia la pulizia superficiale da foglie e rifiuti: le due società hanno promesso una migliore sincronizzazione delle attività. L’obiettivo delle riunioni, a distanza di meno di due settimane l’una dall’altra, è rafforzare la collaborazione tra enti per prevenire il rischio idraulico, analizzando gli interventi su fossi, torrenti, tombini e aree verdi. Il tavolo resterà operativo e costantemente aggiornato. In fase avanzata anche l’organizzazione, da parte di Alia Plures, di una squadra fissa per la pulizia superficiale in caso di allerta meteo, sulla base di una mappa delle zone più a rischio. Publiacqua si dice pronta a fare lo stesso. Il Comune collaborerà anche nella rimozione dei veicoli in sosta che ostacolano le operazioni, mentre Consiag Servizi Comuni rafforzerà le squadre nei momenti di emergenza. L’Ufficio comunale competente intensificherà la manutenzione delle aree verdi per garantire non solo decoro e igiene, ma anche sicurezza.
Sempre in tema di alluvione, la Toscana riceve ulteriori risorse dal governo: 131 milioni per un territorio gravemente colpito. "Prato, Pistoia, il Mugello, la Piana possono contare sul centrodestra e sul governo – sottolinea l’onorevole Erica Mazzetti (Forza Italia) – ma la Regione ha speso solo un terzo delle risorse già erogate. Bisogna velocizzare le procedure e fare chiarezza su tutti i fondi disponibili".
Sulla stessa linea Chiara La Porta, deputata e candidata di Fratelli d’Italia, che ricorda come l’ulteriore stanziamento di 131,4 milioni, per un totale di 253,6 milioni, "dimostri l’attenzione costante del governo Meloni". La sfida ora è trasformare i finanziamenti in opere e interventi concreti.