
Paolo Fantappiè, segretario toscano Uil
"Giudichiamo estremamente positivo ed ambizioso il piano d’impresa presentato da Plures". A parlare è il segretario generale Uil Toscana Paolo Fantappiè. Un piano importante, che prevede oltre due miliardi e mezzo di euro di investimenti ed un processo di ampliamento occupazionale che ha già portato ad oggi 500 nuove assunzioni. "Stiamo parlando di una grande società di 5 mila dipendenti diretti ed altri circa duemila nell’indotto che va in controtendenza rispetto alla microimpresa diffusa", aggiunge Fantappiè.
La maggior parte degli investimenti è concentrata - attraverso il ramo di Estra - nel settore dell’energia: "Questo dimostra la centralità ed il protagonismo della multiutility nel processo di transizione ecologica ed energetica che stiamo attraversando. Per questo abbiamo chiesto a Plures di sviluppare processi sostenibili dal punto di vista ambientale, economico ma soprattutto sociale, concentrando maggiore attenzione alle relazioni sindacali ed alla valorizzazione del lavoro e dei lavoratori", aggiunge il sindacato. A partire dai contratti integrativi, passando per welfare aziendale e salario, fino alla vivibilità all’interno dell’azienda ed alla reinternalizzazione di molte attività ad oggi in appalto.
"Ci aspettiamo - aggiunge il sindacato - anche una maggiore qualità dei servizi con tariffe contenute; pertanto, a nostro avviso, la qualità del lavoro, dei servizi, la crescita occupazionale, gli investimenti ed il contenimento delle tariffe dovranno rappresentare i punti cardini del futuro di Plures".
A margine della presentazione del piano d’impresa le organizzazioni sindacali hanno poi stipulato un verbale di accordo volto ad ampliare i diritti e le tutele delle lavoratrici e dei lavoratori, soprattutto della comunità LGBTQIA+. Nell’accordo, con cui si istituisce anche uno sportello di ascolto per tutto il personale, si comprende come una delle prerogative sia quella di mettere al centro la persona, di farla stare bene e farla vivere in ambienti dove la stessa si possa sentire pienamente realizzata.
"Ci sono tutte le premesse perché l’azienda faccia bene, per far sì che questa società sia d’esempio a tutte le imprese toscane in tema di responsabilità sociale e sostenibilità, a partire dalla considerazione e valorizzazione delle risorse umane, della loro formazione e dall’attenzione verso i processi di sicurezza sul lavoro - chiude la Uil -. L’azienda, gestendo tre servizi essenziali come acqua, energia e rifiuti, rappresenta un vero e proprio punto di riferimento della vita economica, produttiva e sociale della nostra regione. La nostra speranza è che Plures possa progressivamente allargare il proprio raggio d’azione in tutta la regione, coinvolgendo sempre più istituzioni locali".