FRANCESCO BOCCHINI
Cronaca

Vernio, pescano nel Bisenzio senza regolare licenza: multati. Sequestrata anche una rete

La Polizia Locale della Provincia di Prato ha intensificato i controlli per contrastare il bracconaggio ittico

Il tramaglio posizionato nel fiume Bisenzio

Il tramaglio posizionato nel fiume Bisenzio

Prato, 24 luglio 2025 - Nei giorni scorsi, durante un controllo sul territorio da parte della Polizia Locale della Provincia di Prato (che in questo periodo sta intensificando l'attività di monitoraggio per contrastare il bracconaggio idrico), due cittadini stranieri sono stati sorpresi a pescare nel fiume Bisenzio, nel Comune di Vernio, senza essere in possesso della regolare licenza. Ad entrambi sono state elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo di circa 320 euro. In un successivo intervento, gli agenti hanno scoperto il posizionamento illecito di una rete da pesca (tramaglio) nel tratto del fiume Bisenzio situato sotto il ponticino pedonale in località Santa Lucia, nel Comune di Prato. 

La rete, lunga circa 5 metri e larga 1 metro, era stata collocata trasversalmente al corso d’acqua e aveva già intrappolato alcuni pesci, che, essendo ancora vivi, sono stati liberati e reimmessi nel loro habitat naturale. Il tramaglio è stato sottoposto a sequestro amministrativo, mentre sono in corso accertamenti per risalire ai responsabili dell’illecito. “Cogliamo l’occasione per ricordare l’importanza di rispettare la normativa in materia di pesca, evitando comportamenti pericolosi per l’ambiente, come l’abbandono di ami innescati, fili da pesca o altri materiali che possano causare inquinamento o danni – ha dichiarato il comandante della Polizia Locale della Provincia di Prato, Michele Pellegrini – Ricordiamo inoltre che è vietata l’immissione di fauna ittica proveniente dall’esterno, se non preventivamente autorizzata dalla Regione Toscana”. 

La Polizia Locale della Provincia di Prato resta a disposizione per fornire informazioni e raccogliere segnalazioni o richieste tramite il numero 337- 317977 o attraverso il sito web della Provincia di Prato.