
Sul posto è intervenuta la Polfer: le indagini sono in corso per ricostruire la dinamica
Vernio, 11 luglio 2025 – Si è rischiato l’incidente a Vernio per un cartello che indicava i lavori spostato da un marciapiede della stazione ai binari del treno e su cui ha impattato un convoglio merci che da Bologna si dirigeva verso Prato.
La padronanza del macchinista ha evitato il deragliamento e il danneggiamento del treno, che dopo i rilievi di Polfer di Prato, Digos e Scientifica ha ripreso la sua corsa verso il capoluogo di Provincia. “Si trattava di un segnale posizionato sul marciapiede della stazione dove sono in corso i lavori di riqualificazione – spiegano da Rfi – installato su una base di cemento”.
Il fatto è accaduto martedì mattina alle 5.30 ma la notizia ha iniziato a fare il giro di Vernio soltanto nei giorni successivi, dopo che in tanti nel vedere i mezzi delle forze dell’ordine si erano chiesti cosa fosse successo alla stazione. Le indagini stanno facendo luce sulla triste storia, che ancora una volta mette Vernio al centro dei riflettori per il problema sicurezza, per capire se si sia trattato di una “ragazzata” o di un gesto intenzionale per creare danni a viaggiatori e treni, dal momento che è sicuramente esclusa una caduta del cartello determinata dal vento o da altri eventi naturali, per il peso del cartello stesso ancorato ad un cubo di cemento.
“Non ci sono stati ritardi nella circolazione – proseguono da Rfi – dal momento che era una mattinata tranquilla, con uno sciopero in corso e quindi le poche corse sono state spostate sull’altro binario finché non sono stati conclusi i rilievi”.
Nella zona, anche nelle scorse settimane, si sono registrati atti vandalici da parte di un gruppo di giovani – come è successo frequentemente al parco dell’Albereta dove una baby gang per mesi ha terrorizzato famiglie e rovinato le attrezzature presenti – ma purtroppo la stazione e il viale adiacente sono sprovvisti di telecamere.
“Ennesimo atto di vandalismo che ha coinvolto nuovamente l’area della stazione di Vernio – dichiara Marco Ciani, all’opposizione in consiglio comunale –. Questa volta ignoti hanno preso di mira addirittura i binari con conseguenze che potevano essere ben più gravi. La nostra lista civica Rilanciamo Vernio rinnova con forza l’auspicio che tale area sia più controllata. Ci chiediamo se le famose telecamere di sorveglianza tanto enfatizzate siano state collocate. Chiediamo all’amministrazione di Vernio che intervenga su Rfi per chiarire le competenze, come a suo tempo la Sindaca aveva promesso. Bisogna aiutare in tal senso il lavoro delle nostre forze dell’ordine”.
Sulle telecamere risponde Rfi. “Sono inserite nel progetto di riqualificazione della stazione – dichiarano – quindi nell’area di nostra competenza saranno installate, ancora non si sa però quando”.