
Un cantiere di una nuova costruzione in una foto d’archivio. I primi avvisi inviati dal Comune faranno riferimento agli oneri a partire dall’agosto 2015
Verranno inviati in questi giorni, dal Comune, i primi avvisi per il recupero degli oneri concessori, laddove dovuti, per i titoli edilizi rilasciati, o formatisi, a partire da agosto 2015. Gli oneri concessori altro non sono che quei contributi dovuti per interventi di edilizia privata che comportano una trasformazione del territorio come, ad esempio, la costruzione di un nuovo edificio. Cosa è successo e perché l’amministrazione comunale richiede oggi i contributi risalenti fino a dieci anni fa? Lo spiegano dall’ufficio edilizia del Comune di Poggio a Caiano. Da una verifica effettuata, negli anni passati gli oneri non erano stati sempre aggiornati.
I primi avvisi faranno riferimento agli oneri a partire dall’agosto 2015, ovvero a dieci anni fa. Non è possibile, infatti, richiedere quelli prima di suddetta data perché ormai prescritti.
Per l’anno 2024 era stato fatto l’aggiornamento e così pure per quest’anno, tuttavia anche per questi verrà avviata una procedura di recupero degli oneri concessori, che partirà dai titoli edilizi rilasciati, o formatisi, nell’anno 2025, relativamente alle voci del “Costo di costruzione unitario per edilizia residenziale”, aggiornate con una determina a inizio agosto a seguito delle verifiche sugli oneri degli anni precedenti.
Nello specifico, il recupero di tali contributi è previsto, per i titoli non prescritti, a partire indicativamente da agosto 2015 e fino all’anno 2017, e così anche per gli anni che vanno dal 2019 al 2023 compresi. Per l’anno 2018 tale recupero riguarderà, invece, solo le voci relative al “Costo di costruzione”. Per gli anni 2024 e 2025 il recupero riguarderà solo le voci relative al “Costo di costruzione unitario per edilizia residenziale”.
Le tariffe aggiornate di riferimento sono consultabili sul sito del Comune.