
Una immagine di via dei Tini quando piove si allaga
"I problemi di allagamento in Via dei Tini a Iolo sono una questione che seguiamo da tempo. Come Partito Democratico siamo sempre stati presenti nei territori e continueremo a esserlo, ascoltando le esigenze dei cittadini con la massima attenzione". Lo afferma Derio Bacci, membro della segreteria Pd e delegato alle frazioni. "La narrazione che dipinge le precedenti amministrazioni come soggetti assenti di fronte alle richieste dei cittadini non rende giustizia a quel dialogo continuo che abbiamo sempre mantenuto nelle frazioni. La nostra presenza rimane radicata nei quartieri, aperta al confronto e alle critiche, con quell’onestà intellettuale necessaria per interpretare le reali esigenze della comunità - dice - . Troviamo deprecabile l’atteggiamento del centrodestra che, invece di concentrarsi su obiettivi costruttivi, non perde occasione per strumentalizzare le difficoltà che i cittadini si trovano a vivere. Particolarmente grave è il tentativo di contrapporre il lavoro del commissario a quello delle precedenti amministrazioni per fini puramente elettorali. Il commissario merita rispetto e supporto nel suo difficile compito, non di essere trascinato in polemiche politiche che nulla hanno a che vedere con il suo ruolo super partes. Non basta denigrare l’operato altrui quando la situazione lo permette: per risolvere i problemi del quotidiano servono costanza, pragmatismo e sana umiltà". Il Pd torna sul rischio idraulico: "Va riconosciuto il lavoro significativo che abbiamo condotto. Progettazione, finanziamenti, autorizzazioni e procedure di gara hanno richiesto tempo, da non confondere con inerzia. I risultati si stanno vedendo proprio in questi giorni: dall’avvio dei lavori al ponte sulla Bardena a Figline, alla manutenzione dei fossi comunali, fino agli interventi sul torrente Vella - conclude Bacci -. Senza dimenticare le opere programmate e condivise con il Consorzio di Bonifica e il Genio Civile. Per Via dei Tini - ma anche per via della Polla e via Longobarda - il progetto di Publiacqua esiste già e lo abbiamo richiesto con forza".