
Guardia di Finanza
Prato, 26 luglio 2025 – Il gip di Prato ha emesso una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari per un commercialista della provincia di Foggia nell'ambito di un'inchiesta della procura pratese su crediti fiscali inesistenti. Pochi giorni fa erano stati sequestrati crediti presenti nei cassetti fiscali di due società riconducibili al professionista per crediti fiscali inesistenti per circa 2,5 milioni di euro in capo ad un defunto, per ristrutturazioni edilizie mai realizzate.
I reati contestati al professionista, per il quale la procura aveva chiesto la misura cautelare in carcere, sono truffa ai danni dello Stato, emissione di fatture per operazioni inesistenti, autoriciclaggio e compensazione indebita di crediti inesistente. Gli esiti delle indagini, spiega in una nota la procura, «inducono a ritenere che il commercialista, figura centrale della trama delittuosa, abbia posto le basi per una frode ai danni dello Stato che aveva portato alla fine del 2023 al sequestro di circa 6 milioni di euro di crediti fittizi e, successivamente, all'arresto di tre soggetti, con il coinvolgimento di oltre 40 persone residenti su tutto il territorio nazionale». A eseguire la misura degli arresti domiciliari la guardia di finanza di Cesena, impegnata fin dal 2023 nelle indagini coordinate dalla procura pratese.