MARILENA CHITI
Cronaca

"L’ordine del drago" in libreria. Tra guerra fredda, misteri e scienza. Ecco l’ottavo thriller di Gigi Paoli

Il romanzo sarà presentato giovedì 17 alle 21.30 a Giunti al Punto di Corso Mazzoni alla presenza dell’autore "Per questo libro ho studiato moltissimo, visto tanti luoghi e cercato di riportare le mie sensazioni" .

Gigi Paoli, giornalista de La Nazione e autore di. thriller che stanno riscuotendo. grande successo di critica e di pubblico

Gigi Paoli, giornalista de La Nazione e autore di. thriller che stanno riscuotendo. grande successo di critica e di pubblico

Mistero, tensione. Atmosfera intrigante e verità inaspettate. Da una manciata di giorni è nelle librerie "L’Ordine del Drago" (Giunti editore), l’ottavo thriller di Gigi Paoli, giornalista del quotidiano La Nazione. Già applaudito dalla critica e dai lettori impazienti di tuffarsi nelle pagine. Il 17 luglio alle 21.30 alla libreria Giunti al Punto (Corso Mazzoni, 27) presentazione con l’autore e Domenico Mugnaini, direttore di Toscana Oggi.

Protagonista il professor Piero Montecchi, docente di neuroscienze forensi all’università di Verona e membro del CICAP, l’ente che controlla le affermazioni sulle pseudoscienze e sul paranormale. A Trieste è stato ucciso ("un’esecuzione") un suo caro amico, il professor Giancarlo Grassi, un luminare delle scienze, presidente del consiglio di amministrazione dell’Area Science Park. "Ricordava la sua risata quando lo chiamava, le sue telefonate in orari improbabili, l’impossibilità di riuscire a dargli del tu nonostante lui glielo chiedesse in continuazione".

Montecchi ha un impegno: fare luce su quell’omicidio e sugli interrogativi che gli ha lasciato in un video Grassi: "Al parco, c’è un’azienda strana, si chiama Polymer Technologies Private Limited, ha sede legale in Romania". E soprattutto: "Non si sa chi sia, ma le sue ricerche fatte qui hanno sconfinato un terreno che può essere pericoloso per tutti".

Montecchi intraprende un viaggio nei misteri della Guerra fredda, fino all’Europa dell’Est, a Lubiana e in Romania, nella Transilvania, la terra degli enigmi e delle leggende da brivido, come quella del conte Dracula. Con lui, il vicequestore Anna Orsini, capo dell’UDI, l’Unità delitti insoluti della polizia. "Lei c’era, in qualche modo faceva sentire la sua presenza, e Montecchi, lentamente, si rendeva conto quanto gli facesse bene pensare che ci fosse".

Paoli ci trascina in un groviglio di segreti e verità nascoste nella Congregazione "L’Ordine del Drago", il cui simbolo giganteggia sulla copertina del libro. Il sommo male, ma anche il protettore di testi e luoghi sacri, portatore di saggezza e conoscenza. Montecchi "aveva pura di quello che non sapeva, da sempre. E non sapeva cosa stesse per arrivare". Ma Paoli, con Montecchi, ci ha abituati a camminare tra la scienza e il soprannaturale.

Tutte carte in regola, per bissare i successi degli altri romanzi, sempre in vetta alla classifica dei libri più venduti. "Un’altra giostra che ha preso a girare – dice l’autore – ancora tanta soddisfazione e commozione. Per questo libro ho studiato moltissimo, visto tanti luoghi e cercato di riportare nelle pagine le mie sensazioni". Oltre 350 pagine con gli ingredienti di un thriller avvincente e, nelle ultime righe, un incontro "a sorpresa" un regalo per gli affezionati lettori. "Nessuno dei due poteva saperlo, ma il Destino aveva già servito le carte". Da leggere subito o da mettere nella valigia delle vacanze.

Marilena Chiti