CLAUDIA IOZZELLI
Cronaca

Liberazione: le date. Montemurlo ricorda

Gli appuntamenti organizzati dal Comune l’11 settembre: la deposizione di una corona e lo spettacolo "Marzo ’44".

Un’immagine scattata nei giorni della Liberazione. Il ricordo, promosso dal Comune di Montemurlo, si terrà l’11 settembre con un doppio appuntamento

Un’immagine scattata nei giorni della Liberazione. Il ricordo, promosso dal Comune di Montemurlo, si terrà l’11 settembre con un doppio appuntamento

La Liberazione di Montemurlo dall’occupazione nazifascista – in occasione dell’ 81° anniversario – sarà ricordata il prossimo giovedì 11 settembre con due appuntamenti promossi dal Comune. Il primo, la commemorazione istituzionale, si terrà dalle 11.30 in piazza Donatori di Sangue, con la cerimonia di deposizione della corona di alloro e il saluto del sindaco di Montemurlo, Simone Calamai.

Nella serata, alle 21.15, il ricordo si sposterà nel parco di villa Giamari (in caso di maltempo si svolgerà nel teatro della sala Banti, ndr) con la messa in scena dello spettacolo "Marzo ’44" a cura di Teatro Metropopolare, con la regia di Livia Gionfrida, musica Alice Chiari e introduzione storica di Enrico Iozzelli della Fondazione Museo e Centro di Documentazione della Deportazione e Resistenza di Figline di Prato. Lo spettacolo nata per commemorare gli scioperi del marzo 1944 a cui seguì la deportazione di molti cittadini pratesi ad Ebensee, porta sul palco la dimensione familiare della deportazione, attraverso le memorie di Giancarlo Biagini, a lungo presidente di Aned Prato e figlio di Diego, operario arrestato nel marzo ’44, deportato e ucciso a Mauthausen.

E per la Liberazione, anche il Museo della Linea Gotica di Montemurlo ha organizzato una doppia iniziativa l’11 e il 14 settembre per un viaggio nella memoria, tra storia, paesaggi e testimonianze. Giovedì 11 settembre ci sarà l’apertura straordinaria del museo con visite guidate; mentre domenica 14 settembre, si terrà un "trekking storico" con foto, documenti e racconti direttamente sui luoghi della battaglia: un’occasione unica per vivere la storia là dove è accaduta.

Info e prenotazioni: al numero 347 7349300 o direttamente sul o sito www.museodellalineagotica.it.