FRANCESCO BOCCHINI
Cronaca

La Stazione e viale Piave. Parcheggi, verde e arredi. Come procedono i cantieri

Oltre alle pavimentazioni, la rigenerazione delle aree punta a riqualificare i marciapiedi, a ridistribuire gli stalli per taxi, posti disabili e pensiline bus .

Secondo il progetto presentato dalla giunta Bugetti l’area Stazione dovrebbe cambiare così

Secondo il progetto presentato dalla giunta Bugetti l’area Stazione dovrebbe cambiare così

A che punto siamo con i lavori in piazza della Stazione e di viale Piave? In questo caldo dopo ferraagosto e in una città ancora semi-deserta, abbiamo fatto un viaggio per capire a che punto sono questi due importanti cantieri cittadini. Secondo quanto riferito dal Comune, le operazioni proseguono come da cronoprogramma, nonostante in questo momento ci si stia prendendo un attimo di pausa, a causa delle ferie delle ditte impegnate nei cantieri.

Partiamo da Piazza della Stazione: l’intervento, che rientra in quelli di rigenerazione urbana finanziati dal Pnrr con 863.610 mila euro, si concluderà entro maggio 2026. O forse anche prima, in caso di condizioni meteo favorevoli. Ricordiamo che il progetto prevede la riorganizzazione della sosta degli autobus e dei percorsi ciclabili, per garantire una migliore connessione tra il ponte alla Vittoria e la stazione centrale. Davanti all’ingresso di quest’ultima verrà realizzata una piazza con pavimentazione in cemento architettonico e vasche rialzate con messa a dimora di arbusti e piccoli alberi da fiore.

Ai due lati dello spazio pedonale centrale saranno costruiti marciapiedi con alberature che doneranno ombra e ridurranno l’effetto isola di calore. I nuovi marciapiedi, oltre a ospitare le pensiline per le fermate dei bus, avranno anche il compito di organizzare i parcheggi per taxi, moto, auto di servizio e disabili. Per quanto concerne la sosta, saranno eliminati i 50 posti auto gratuiti oggi presenti nel quadrante di piazza stazione che guarda verso via Bruno Buozzi. Per compensare parzialmente questa perdita, è previsto di rendere bianchi gli stalli, attualmente a pagamento, lungo via Matteotti. Altri posti verranno recuperati mettendo a lisca di pesce le strisce nell’area lungo il giardino.

E’ prevista poi la riorganizzazione della sosta del parcheggio di ciclomotori e biciclette, oltre che delle aree destinate al parcheggio dei veicoli con una differenziazione della tipologia di sosta e fermata, e l’istallazione di una ciclostazione e di nuovo sistema di illuminazione.

Spostandosi invece in Viale Piave, i lavori dovrebbero ripartire a settembre: si sono fermati all’altezza di piazza San Marco e devono raggiungere piazza Europa. Dal quel momento si concluderanno entro massimo due mesi. Questo è un progetto finanziato dal credito sportivo con 285 mila euro, nell’ambito di “Comuni in pista“, voluto per rinnovare i marciapiedi, realizzare nuove aiuole per gli alberi e uno spazio dedicato per chi si muove in bici (la cosiddetta bike lane). E in generale per rendere viale Piave (e pure viale Vittorio Veneto) più bella e sicura per tutti, pedoni e ciclisti in primis.

"Una scelta progettuale obbligata rispetto all’ampiezza della strada e alla presenza di corsie preferenziali e parcheggi, ma che metterà fine anche alla cattiva abitudine di parcheggiare in seconda e terza fila - affermavano dal Comune in sede di presentazione dell’intervento. I parcheggi lungo viale Piave non saranno più a lisca ma in linea. Gli stalli che si perdono in questa trasformazione, da 34 a 23, saranno recuperati nel tratto che va da via Dante all’incrocio con via della Pallacorda. Un’operazione di respiro europeo che non andrà a scapito del numero complessivo dei parcheggi e del verde, che anzi aumenta con 12 nuovi alberi e con l’ampliamento delle aiuole per tutelare le piante esistenti".

Francesco Bocchini