
"Domenica inizierà un nuovo capitolo sportivo. Dovremo essere attenti sotto ogni punto di vista, perché affronteremo un ottima squadra. Dovremo...
"Domenica inizierà un nuovo capitolo sportivo. Dovremo essere attenti sotto ogni punto di vista, perché affronteremo un ottima squadra. Dovremo usare la testa e la grinta".
E’ Gianrico Antoni, presidente dello Jolo, a suonare la carica in vista del match di domani contro la Lampo Meridien. Ben consapevole del fatto che l’incontro fissato per le 15:30 al Fantaccini (e che sarà diretto dall’arbitro Mario Bertilone della sezione di Pontedera, con Thomas Jordan di Firenze e da Francesco Ballarino di Firenze) non sarà come gli altri: si tratta infatti del debutto del club pratese nel campionato di Promozione 2025/26 e vincere la "prima" darebbe una nuova spinta ad un gruppo giovane.
Anche perché gli uomini di mister Luigi Ambrosio sono usciti dalla Coppa Italia con due sconfitte, quattro gol subìti e due realizzati.
Restano comunque diversi aspetti positivi ed il bicchiere può essere considerato mezzo pieno, a ben vedere: sia contro il Settimello che contro il Cubino si è vista al netto del risultato finale una squadra propositiva, che ha provato a fare la partita e ha saputo creare occasioni da gol capitalizzate solo in parte. L’atteggiamento c’è, anche se restano da correggere alcune cose in primis in fase difensiva: quasi tutte le reti subite sono state originate da leggerezze del reparto arretrato sfruttate dagli avversari. La difesa sta insomma cementandosi, ma serve ancora un po’ di tempo per mandare a memoria i movimenti e collaudare gli automatismi: "concentrazione", "attenzione" e "cinismo" dovranno essere le parole d’ordine.
Quella con la Lampo Meridien è una sfida pressochè inedita, anche considerando che si tratta di una società nata da poche stagioni dalla fusione di due realtà calcistiche della Valdinievole. Al timone della squadra rivale c’è Marco Benesperi, tecnico aglianese ben noto a Prato e provincia: nel pre-Covid ha ben figurato sulla panchina della Galcianese e nel 2019/20, in Promozione, il suo Viaccia viaggiava in zona playoff, prima che lo scoppio della pandemia decretasse prima la sospensione e poi l’annullamento dei campionati.
Per lo Jolo, ad ogni modo, sta per aprirsi un cammino lungo almeno trenta giornate (più eventuali playoff o playout). E la "missione salvezza" sta per essere varata. La frazione e tutta la società sono pronti al sostegno.
Giovanni Fiorentino