
Matteo Fortunato di Bacchereto
Saranno Raffaella Esposito e Maurizio Vangi di Vaiano e Matteo Fortunato di Bacchereto i meritevoli "trail runners" di società pratesi al via venerdì 29 agosto in una delle gare più iconiche e conosciute nel panorama mondiale, l’Utmb-Ultra trail del Monte Bianco. "Una gara come questa – ricorda Matteo Fortunato, affiliato alla Asd Medicea di Poggio a Caiano - la prepari in molti anni avvicinandoti alla distanza per gradi e con rispetto". Dopo il ritiro a causa di una caduta nel 2023, il baccheretano proverà a compiere l’impresa di tagliare il traguardo anche grazie al cambio di preparazione suggerito dall’allenatore Roberto Mastrotto. Prima partecipazione invece per Maurizio Vangi e Raffaella Esposito, affiliati alla neonata "Acdc Asd", fondata dai due storici camminatori Amos Anderini e Daniele Mengoni, molto attenti nell’abbinare divertimento e tutela dell’ambiente. Sarà il presidente Amos Anderini che ormai lavora a Ginevra, a fornire l’assistenza in gara, obbligatoria per ogni partecipante; il suo compito curare l’assistenza ad una runner per lui molto speciale, sua moglie Giulia Gori partecipante della "Tds" gara di 148 km, con 9.300 metri di dislivello positivo, altra gara durissima sulla catena montuosa con partenza da Courmayeur. Venerdì e sabato prossimo sarà il turno della gara regina, partenza e arrivo a Chamonix, lunga 174 km e 10.000 metri di dislivello positivo, che in passato ha visto pochi pratesi fra i partenti e ancora meno fra coloro che hanno tagliato il traguardo. Fra questi è doveroso ricordare Leonardo Nistri, che recentemente, nel corso di un’altra gara è stato colpito da un fulmine, senza riportare conseguenze, Claudio Meoni, altro pratese ritiratosi nell’edizione 2017, Salvatore Vizzini, Maurizio Bonifazi.
Antonio Mannori