
L’assemblea pubblica ha affrontato i problemi di sicurezza di via Liliana Rossi e del parcheggio fra via Tirso e via Liliana Rossi
Lunedì saranno ascoltati dall’assessore Cristina Sanzò, dall’assessore ai lavori pubblici Marco Sapia e dal vicesindaco con delega alla Polizia Municipale. Stiamo parlando dei comitati riuniti di Chiesanuova nord che ieri hanno svolto un’assemblea pubblica proprio per parlare dei problemi di sicurezza di via Liliana Rossi e del parcheggio fra via Tirso e via Liliana Rossi. "Questa dell’assemblea – spiega la portavoce Rita Biancalani – è stata un’altra occasione persa per gli assessori competenti, che avevamo invitato per un confronto con i cittadini". "Abbiamo bisogno di parcheggi – commenta Biancalani – l’apertura, dopo oltre 10 anni di battaglie, di quello fra via Tirso e via Liliana Rossi non ha risolto niente in quanto il parcheggio è sempre pieno di camper e camion e non c’è mai posto". Poi c’è il problema di via Lililiana Rossi strada ad alto scorrimento fra case, scuola, chiesa ed esercizi commerciali. "Questa strada ha sempre costituito un pericolo – continua Biancalani – sono state nove negli anni le persone che ci hanno lasciato la vita. Il comitato propone di ripensare in toto questa via declassandola a via normale a una una corsia in un senso e nell’altro e dedicando lo spazio rimanente lateralmente a parcheggio e creare una zona 30 di fronte all’uscita delle scuole".
Presenti il consigliere comunale del Pd Lorenzo Tinagli che ha commentato come sia importante uno studio del traffico: "La zona 30 aggiunge permetterebbe di andare più piano, potrebbe aiutare la questione del traffico e della sicurezza". Intervenuto anche l’assessore alla transizione ecologica Marco Biagioni che ha parlato della realizzazione di una ciclabile che collega Chiesanuova a Coiano passando per via Fratelli Cervi: "In questo modo cominciamo a concepire le strade ad alto scorrimento come strade urbane. Per quanto riguarda il parcheggio stiamo lavorando per trovare insieme all’assessore ai lavori pubblici Marco Sapia uno spazio cercando di evitare il consumo di ulteriore suolo".
Monica Bianconi