REDAZIONE PRATO

Basile è il nuovo questore: "Una sfida impegnativa"

Napoletano, 58 anni, è stato alla guida delle squadre mobili di Cagliari, . Catania e Palermo. "Tra le priorità ordine pubblico e controllo del territorio".

Napoletano, 58 anni, è stato alla guida delle squadre mobili di Cagliari, . Catania e Palermo. "Tra le priorità ordine pubblico e controllo del territorio".

Napoletano, 58 anni, è stato alla guida delle squadre mobili di Cagliari, . Catania e Palermo. "Tra le priorità ordine pubblico e controllo del territorio".

Si è insediato ieri il nuovo questore di Prato, Marco Basile, 58 anni originario di Napoli. Basile è al suo primo incarico nella veste di questore dopo una carriera passata in ruoli "più operativi" di polizia giudiziaria. "Ringrazio il capo della polizia per la promozione e per questo incarico in un territorio così importante – ha detto in nuovo questore – Prato è una realtà frizzante e stimolante, con le sue criticità. Sarà un bella sfida".

Basile, laureato in Giurisprudenza, è in polizia dal 1996. Nel 2008 ha lavorato allo Sco poi è passato alla questura di Napoli. Ha una lunga esperienza essendo stato a capo della squadra mobile di Cagliari, Catania e, a dal 2022, a Palermo.

La promozione a questore arriva "al momento giusto, quando bisogna decidere ’cosa fare da grandi’", ha scherzato spiegando: "E’ una crescita nel mio percorso professionale. Mi dispiace un po’ perdere la qualifica di polizia giudiziaria ma questo prevede l’avanzamento lavorativo".

Basile è già a conoscenza delle complessità che il territorio pratese nasconde, con la massiccia presenza di comunità straniere e un importante polo industriale. "E’ una realtà che ha le sue sfaccettature – ha detto – ma posso contare su un buon staff di collaboratori. Farò una full immersion ma ci sono abituato. Come dicevo ai miei collaboratori quando ci trovavamo di fronte a un omicidio: in pochissimo tempo dobbiamo immergerci in contesti e situazioni che prima non conosciamo".

"C’è consapevolezza – ha aggiunto – e coscienza dei problemi e li affronteremo, siamo vaccinati e preparati. So che ci sarà bisogno di fronteggiare tante situazioni, sono qui per fare questo con la massima collaborazione con la prefettura e con le altre forze di polizia. Questa è un realtà che presenta una sproporzione tra estensione territoriale e criticità: la questura c’è".

Tra le priorità indicate dal nuovo questore ci sono il controllo del territorio, l’immigrazione e l’ordine pubblico. "Non c’è differenza tra prevenzione e repressione, devono andare di pari passo", ha concluso.

Laura Natoli