REDAZIONE PRATO

Ariete, il muro invalicabile. Ecco le tre top giocatrici

La società conferma in blocco il suo reparto centrali: si riparte da qui. Cecchi, Palandri e Mattei: passione, grinta, tecnica e attaccamento alla maglia.

La società conferma in blocco il suo reparto centrali: si riparte da qui. Cecchi, Palandri e Mattei: passione, grinta, tecnica e attaccamento alla maglia.

La società conferma in blocco il suo reparto centrali: si riparte da qui. Cecchi, Palandri e Mattei: passione, grinta, tecnica e attaccamento alla maglia.

A muro non si cambia. L’Ariete conferma in blocco il suo reparto centrali e, dopo aver sistemato la regia, con la conferma di Grucka e l’innesto di Betti, la squadra di Nuti si avvicina a grandi passi verso la sua fisionomia definitiva.

Confermata Margherita Cecchi a guidare il reparto. Classe 2001 per 179 cm, Margherita è al quinto anno con la maglia pratese e quindi veterana a dispetto della giovane età. Giovane ma esperta e che ha garantito un rendimento di ottimo livello in tutta la stagione scorsa, confermandosi in grande crescita. La maglia dell’Ariete è un po’ una seconda pelle e lo stoicismo dimostrato in alcune fasi della stagione in cui ha giocato pur con un brutto infortunio lo dimostrano più di mille parole.

Confermate anche Sofia Palandri (2005) e Matilde Mattei (2006). La prima è tornata a Prato la scorsa estate, dopo un’esperienza al Rinascita Firenze, ed ha fatto subito bene, confermandosi affidabile e concreta a muro, in attacco ed anche al servizio. La seconda è la più giovane, ha grandi margini di crescita e tutta la società ci crede tantissimo. Tutte e tre provengono dal vivaio per un reparto centrali “made in Prato” che riempie d’orgoglio.

Le parole delle tre atlete ai canali social della società. Margherita Cecchi: “Come sempre, il mio obiettivo è crescere ancora, sia come atleta che come persona. Mi aspetto una stagione ricca di emozioni, di sfide da affrontare con determinazione e di momenti da condividere dentro e fuori dal campo. Spero che si crei un bel gruppo unito e un ambiente sereno, dove ognuno possa dare il meglio di sé”. E Sofia Palandri: “Il prossimo anno vorrei crescere, mettermi alla prova e dare il massimo ogni giorno. Mi auguro un campionato pieno di emozioni, entusiasmo e tante soddisfazioni”. Conclude Matilde Mattei: “Sono la più giovane del reparto e quindi vorrei continuare ad evolvere, sia a livello tecnico che personale. Dopo un primo anno di assestamento, ora mi sento più consapevole e pronta ad affrontare nuove sfide. Voglio migliorare nei miei punti deboli. So di avere ancora tanto da imparare, ma sono motivata e ho tanta voglia di mettermi in gioco".